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Seduzione scandinava

Come "non sedurre" le scandinave

10 pregi e difetti delle scandinave, dalla Svezia alla Finlandia



da: [nome].[cognome]@email.it
a: Carlo della Torre
data: 10 aprile 2012 20:06
oggetto: Le Scandinave
proveniente da: email.it
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Caro Carlo,
sono contento che mi hai aggiunto alla lista lettori fedeli, avevo proprio in mente di scriverti riguardo al mio viaggio in Finlandia.
Trascuro per il momento di parlarti della situazione in Svezia (dove attualmente vivo) anche perché per via di seduzione non c’è niente ma proprio niente da dire. Posso anche affermarti che sono piuttosto arrabbiato a proposito della situazione generale [luogo delle Svezia dove vive] e di Svedesi teste sigillate (della serie per avvicinarti devono essere poco meno del coma etilico), ma come dicevo rimanderò il report alla prossima mail.

Finlandia: i migliori 4 giorni spesi in Scandinavia. 4 giorni non stop con partenza da Stoccolma con la nave fino a Turku.
Nottata a Stoccolma: conoscenza in ostello con tedesche, una belga ed un austriaca da 8.5 e seratona al [secretato nel Forum riservato] Cafè dove credo che ci sia stata la più alta concentrazione di top model svedesi :’( , zero italiani ma c’erano degli spagnoli scandalosi che non parlavano una parola di inglese (come al solito la pomiciata con la fighissima-ubriacona di turno ci è scappata ma non ci do molto valore).

Prima serata a Turku molto entusiasmante, arrivo e “conoscenza” con 2 simpatiche ragazze tedesche in ostello con cui siamo usciti e ballato. Purtroppo in discoteche non c’era storia con loro comparate con le bellezze locali e io ed il mio compagno di viaggio abbiamo cercato il più gentilmente possibile di giostrarci tra loro 2 (visibilmente infatuate) e le splendide finlandesi (che comunque in discoteca non ti cagano)
.
Il viaggio in treno da Turku a Helsinki è stato molto interessante poiché abbiamo fatto conoscenza con 2 simpatiche e giovani (19 anni) finniche che si son innamorate di noi; ci hanno persino accompagnato dalla stazione all’ostello, ci siamo dati appuntamento per la serata ed incredibilmente non ci hanno dato buca (cosa che succede regolarmente con le snob svedesi). La serata in disco è proseguita da gentiluomini, non ci abbiamo approfittato anche perché loro erano molto giovani, è scappata solo una pomiciata soft.

La giornata ad Helsinki è proseguita bene, unico neo la conoscenza di un gruppo di antipaticissime italiane che appena ci hanno visti volevano figuratamente darsela a gambe levate, della serie “allergia agli italiani”, poi quando ho detto che son [regione del nord di provenienza dell’autore] e lavoro in Svezia si son subito ammorbidite cmq “ste stronze”.

Si può immaginare che dopo 2 giorni non stop, la stanchezza alla sera si faceva sentire quindi la serata si prospettava di finire “a merda” per me ed il mio compagno di viaggi, fino a che, seduti sulla panchina della fermata centrale della metro, si avvicina una tipa da 8.5 che ci fa (con marcato accento finnico) –Scusate, siete italiani?-. Si trattava di una ragazza con madre finlandese e padre italiano residente ad Helsinki che ci aveva sentito parlare, lei stava andando in disco con una sua amica che la stava aspettando fuori. Ovviamente ci siamo aggregati a loro e nella fila per entrare in disco abbiamo immediatamente instaurato un feeling che a mio avviso prometteva più che bene (devi capire che sia in Svezia che in Italia ero abituato alle risposte monosillabe da parte delle numerose fighe di legno).

All’interno della disco (che poi si è rivelato il locale gay di Helsinky) il dialogo è proseguito più che bene fino al momento che ha sconvolto letteralmente la serata (nonché la mia già abbastanza ingarbugliata mente di neo-seduttore).
Premetto che io puntavo all’amica finlandese (splendido esemplare con occhi azzurri, bionda naturale e fisico da favola), conversazione in inglese fluente e buon riscontro da parte sua; ho [sul forum riservato] chiedendo informazioni riguardo come si approccia in Finlandia. Le domande e rispose salienti sono le seguenti:

-In Svezia per noi italiani è abbastanza difficile fare amicizia (in generale) non capisco come mai, in Finlandia è uguale?
Si, noi scandinavi siamo timidi e abbiamo bisogno dei nostri spazi.

-Perché se si vuole parlare con una persona o una ragazza interessante per strada o al centro non ci si riesce? Siete timidi o ve la tirate?
Io personalmente non mi fido a parlare con la gente in strada, mi hanno insegnato così e poi ci sono tanti turchi ed iraniani che continuamente ci tartassano per strada, dobbiamo star attente.

-Ma allora come fate a far conoscenza con gente nuova? Di la verità, aspettare di essere ubriache e che arrivi uno più ubriaco di voi?
Si, praticamente è così.

-Non vi sembra noioso? Io credo che le conoscenze migliori si fanno per caso, come per esempio noi 2!
Si, hai ragione!

….

Ma non è finita, la serata prosegue, balliamo, io con la biondina l’altro con la mezza italiana (ballo innocente all’italiana, al massimo un’innocente toccata sul fianco e presa di mano). A un punto della serata l’italo-finnica mi vuol parlare. In poche parole mi fa capire che io sto “infastidendo” la sua amica, loro non sono abituate così, sono abituate ad avere una certa distanza, dice che le dispiace e che lei capisce solo perché è mezza italiana. A quel punto mi è caduto un po’ il mondo addosso. Vedendomi sconsolato mi chiede di ballare con lei, torno in pista e arriva l’amica. Decido di mantenere un comportamento il più possibile simile a prima ma cercando di non cagare troppo la bionda. Lei cmq continuava a guardarmi e parlarmi ed anche l’italiana. Carlo, non ci capivo più niente.

Le alternative erano 2:
1) Avevo esagerato con la bionda (esagerato nella concezione scandinava) e la mora mi aveva avvertito di non infastidirla;
2) La mora era gelosa e piacevo a lei quindi ha fatto la stronza per distogliermi.

Calcolando quanto son strane le scandinave da sobrie, voto più per la 1°opzione, ma credimi che ciò era a prova del naso più sensibile.
La serata è proseguita parlando di più con la mora che mi continuava a chiedere se da italiano mi piacciono le bionde finlandesi e io rispondevo seduction style ;), mi ha confessato che tutte le esperienze che ha avuto con ragazzi ha dovuto avere lei l’iniziativa, i finlandesi non ci provano a morire.
Ho conosciuto anche il fratello (italo-finnico) lui scopa come un grande grazie al suo essere italiano, dice però che lui deve solo aspettare che siano loro che vengano. Mi dice delle parole sante: In Finlandia comandano le donne, abbiamo il presidente donna, più di mezzi ministri donna, loro hanno il potere e l’iniziativa su noi uomini.

A fine serata loro se ne son andate presto, ci hanno salutato e ci siamo scambiati i contatti (le ho anche appena sentite entrambe) con la promessa di rivederci a Stoccolma.
Carlo però credimi che ci hanno lasciati li sconcertati ed allibiti. La conclusione della serata? Abbiamo imparato qualcosa o ci hanno incasinato ancora di più il cervello?
Capisci, ci cagano, interagiscono, ci ballano… e poi ci fanno capire che le infastidiamo (forse).
Cosa ne pensi sulle alternative 1 e 2?
Scusa della lettera un po’troppo lunga ma era necessaria,
Con ammirazione,
[nome]

p.s. propongo nuova rubrica: La seduzione in ostello!
p.p.s. credo proprio che noi italiani all’estero non siamo visti male, il problema è che rischiamo di sembrare medio orientali e nord-africani, le scandinave sono dichiaratamente razziste con loro. Noi italiani siamo in gamba dai Carlo, ne ho conosciuti molti all’estero.


Il maestro risponde

Caro abbonato,
non sei più registrato "lettore fedele" ma "abbonato" che è qualche gradino più in alto.
Credo che finalmente tu abbia imparato come sono le scandinave, e sono come io le ho sempre descritte.
Ripeto in sintesi quello che ho scritto in più articoli e che ormai sanno tutti.

1) Le scandinave comandano. Tutti gli italiani che conosco, accoppiati a scandinave, ricevono degli ordini.

2) Con le scandinave devi essere passivo, ci provano loro quando vogliono.

3) Quando sono ubriache si sciolgono e sono facili ma non fanno alcuna differenza fra seduttore e sfigato. A noi non interessa questa roba per pappagalli sfigati come uno che conosciamo che va a Copenhagen per raccattare le ubriache.

4) Nelle discoteche fanno le scaldacazzi. Se vuoi stare al gioco con dignità da seduttore devi fare lo scaldagnocca e lasciarle con la gnocca bruciata quando meno se l’aspettano. “Godrai” per come accusano il colpo.

5) Le svedesi ti danno il numero ma spesso non rispondono alle chiamate o ti danno buca. Vanno “sedotte” nell’immediatezza.

6) Le finlandesi (come anche le ungheresi, dello stesso ceppo ungrofinnico) hanno bisogno di tempi lunghi. Quando ti hanno “sdoganato” si legano a vita e sono molto più affidabili di altre nazionalità.

7) Provano sentimenti ed emozioni ma diverse dalle nostre e queste non traspaiono alle nostre chiavi di lettura.

8) Sono timide e riservate perché a causa del clima non hanno la nostra storia di vita all’aperto e socializzazione nelle piazze dei centri storici. Per questo motivo per socializzare hanno bisogno di sbloccarsi con l'alcol.

9) Sono tristi, depresse ed introverse, anche se non lo lasciano trasparire in pubblico. Effetto della mancanza di luce.

10) Lo stato padre padrone non ha fatto sviluppare in loro le abilità creative e le capacità adattative. Non sono capaci di difendersi perché non hanno dovuto lottare per la sopravvivenza. Fuori del loro ambiente, se non sono in gruppo, sono alquanto timorose. All’estero tendono a stare nel gruppo di scandinavi/e.

Sulle tue due ipotesi. Io opto per la prima ipotesi. Tu ci hai provato “da italiano”, forse troppo invadente ed aggressivo. Se non c’era l’amica italo finlandese probabilmente ti avrebbe scansato e lasciato col cerino in mano. L’amica mezza italiana conosce bene suo padre ed ha un certo rispetto per gli italiani. Conosce i nostri difetti, ti ha difeso ed indicato il comportamento che si usa in Finlandia. Anche se fosse stata attratta da te non credo che ti abbia fermato per gelosia. Perché è anche finlandese e non ha gli stessi sentimenti di gelosia delle italiane, e quando li ha li reprime. Ma soprattutto non userebbe trucchetti viscidi per rubare il maschio all’amica.

Devo fare le valige e volare. Buona seduzione scandinava.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Mercoledì 11 Aprile 2012)


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