Seduction.net piace alle donne

Carlo risponde alle donne

Il problema: "To seduce or to be seduced, that is the question"

da: grazia[--]@virgilio.it
a: carlo@seduction.net
data: 06 luglio 2012 02:14
oggetto: seduction.net è un omaggio alla donna : Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Ciao Carlo,
ti scrissi tempo fa e da allora continuo a leggerti, mi piace quello che scrivi e ancor più mi piace quello che comunichi. Trovo che seduction.net sia in fondo un grande omaggio riservato alla donna.
L’attenzione altissima che emerge dalle pagine di questo sito attraverso una serie di strumenti che vanno da consulenze organizzate in TOP SECRET e GS, letture consigliate, Corso Look, lettere motivazionali inviate da uomini di età, ceto, cultura e paese dei più vari, risposte da te date a lettere motivazionali, non può che essere letta come un autentica, sana e sincera passione rivolta al femminile, al femminile tutto senza distinzione di razza se non distinzione di classe e con classe intendo donne che scelgono in libertà e in linea con la propria godibilità.

Perché se è vero che voi seduttori non volete essere confusi con i pappagalli, mi esprimo nel tuo gergo, anche noi, donne di classe, non vogliamo essere confuse con le sciampiste, prezzemoline e veline varie di cui le nostre piazze ahimè abbondano.

Io tra le letture di questo sito mi sento un pò corteggiata, perché cos’è la seduzione se non conduzione a se’? E non è bello e appagante per una donna leggere di uomini che provano a migliorarsi da questo punto di vista, che si confrontano e analizzano per riuscire sempre meglio a condurre a sé una donna?

Anche noi donne vorremmo essere più seduttive e quindi capaci di condurre a sé gli uomini perché in fondo la seduzione è gioia e allegria dell’anima, questo è un velato e neanche tanto velato accenno affinché tu possa al più presto mettere finalmente a disposizione di noi donne la tua confidential.

Io invito quanti più uomini possibili a nutrirsi della tua esperienza e della lettura di questo sito perché nella realtà uomini seduttivi non ce ne sono molti.

Da donna non ho voglia della sciatteria, dell’incapacità di esporsi, del perché no degli uomini… voglio un uomo per cui valgo il rischio di un NO… per cui valgo l’impegno per ottenere un SI… anche soltanto e semplicemente per una scopata, l’uomo deve farmi arrivare il chiaro messaggio che vuole scopare proprio me e non una donna purché sia… se voglio essere una scopata voglio essere una scopata altamente specifica e non generica, altrimenti non me ne faccio niente… questa è la mia godibilità.
Un abbraccio
Grazia

PS ti chiedo cortesemente di oscurare tutti i possibili riferimenti alla mia persona

Il maestro risponde

Carissima Grazia,
apro la prima mail di stamattina e trovo questa tua bella lettera che pubblico perché hai proprio colto nel segno. Ho visto proprio ora che mi avevi scritto altre mail alle quali non ho risposto, non perché trascuri le donne ma perché più Seduction.net cresce più sono bombardato da mail e non posso rispondere sempre a tutti.

Dalla tua mail emerge una grande e semplice verità:
I veri seduttori sono come le vere seduttrici.

Entrambi vogliamo essere scelti. Al pappagallo o al puttaniere non interessa essere scelto, per lui questo non conta, per lui conta ottenere ciò che vuole a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo, anche con i mezzucci che il grande Søren Kierkegaard detestava: "I seduttori inesperti si servono di metodi non leali, ma che cosa ottengono?” (“Il diario del seduttore”).

Le tecniche di manipolazione “non leali”, di origine americana, che si rivolgono al target basso dei disperati non hanno nulla a che vedere con la seduzione. Per fortuna sono inefficaci sui chi è capace d’intendere e di volere, d’intendere la vera seduzione e di voler essere sedotto/a.

Scegliere fra mille, essere scelti fra mille.
Tu scrivi: “l’uomo deve farmi arrivare il chiaro messaggio che vuole scopare proprio me e non una donna”.
Il 30 giugno scorso sul Forum riservato ho scritto un lungo case su una ragazza che avevo appena “rimorchiato” con estrema facilità (sosia di Letizia Castà). Non ti sto a riportare tutto il case sia perché è molto lungo sia perché deve restare riservato. Ti riporto solo alcune frasi che combaciano con la tua seduzione femminile:
”Se lei si fosse fatta fermare da un pappagallo per me sarebbe bruciata. Pretendo l’esclusiva del rimorchio! [––] mi dovrebbe dare delle garanzie che non ha dato retta ad alcun pappagallo. [–] Morale della favola. Un pappagallo o uno sfigato starebbe già a sognare ed inviarle sms. Io no perché sono pretenzioso [––]. Questo case solo per dimostrare una delle differenze fra il pappagallo ed il seduttore”.

La mia seduzione è femminile, proprio come la tua!
Infatti concludo il case con questa frase:
”Non vi dico che dovete fare come me, ognuno ha le sue fisse. Io ho la fissa che se una gnocca ha parlato con un pappagallo per me è bruciata”.

Le mie amiche italiane mi hanno sempre detto: “Tu sei donna, nel rapporto con le donne ti comporti come una donna”.
La cosa si faceva preoccupante! Ho fatto un test psicologico scientifico presso lo studio di uno psichiatra è sono risultato con la curva della sessualità maschile al massimo grado. Sono sessualmente maschile, oltre la norma, e psicologicamente femminile. Credo che sia proprio per questo che la mia psicologia della seduzione piace a voi donne.

Ma nella realtà della seduzione nasce un problema.
Se entrambi vogliamo essere corteggiati, se entrambi vogliamo l’esclusiva, se entrambi vogliamo che l’altro/a faccia la prima mossa, se entrambi pretendiamo che l’altro/a faccia la “proposta indecente”, spesso succede che nulla succede.

To seduce or to be seduced, that is the question!

Grazie Grazia

Ps. Sono molti anni che rimando la Confidential. Ma non l’ho dimenticata. Non so ancora se riprenderò prima i corsi in classe femminili o scriverò prima la Confidential.
Come per la seduzione dipenderà tutto dall’ispirazione!

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Venerdì 6 Luglio 2012)

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