Seduzione araba
Dubai inferno della seduzione
Gli expat si permettono rare seduzioni con le straniere lavoratrici
Le bellezze arabe di Dubai sono un esclusiva dei ricchi locali
Prima di ricominciare ad esaminare le domande d’abbonamento sospese, che richiedono una grande concentrazione e lavoro d’indagine, pubblico questo report di un nostro autore.
Ho scelto questo report su Dubai perché qualche giorno prima della perdita di mio padre ero a Vienna, dove ho conosciuto una bellissima ed elegantissima mora che dopo aver scattato qualche foto con una camera da tremila euro sulla Stephansplatz si è seduta ad un tavolo esterno di un ristorante che si trovava su una piccola “gasse” laterale. Il tavolo era libero ed io mi sono seduto a fianco a lei che mi ha sorriso a fatto accomodare. Chi conosce la seduzione a Vienna sa che qui si usa sedersi ai tavoli dove c’è la gnocca sola, chiedendo con classe il permesso e se il posto sia libero.
Questo è il bello della seduzione diurna a Vienna. Funziona perché non ci sono né pappagalli né puttanieri, e se non ci si avvicina con grande classe e distacco si viene ignorati. Il mio “incipit” sul Forum riservato, ma il rimorchio e la seduzione non sono il punto di questa prefazione al report su Dubai.
Il punto è il seguente, a conferma del report del nostro autore. La bellissima mora era ucraina e viveva da alcuni anni a Dubai con un ricco uomo d’affari del suo paese. Ci si annoia a morte a Dubai. Mi ha parlato di una vita d’inferno. Nel vero senso della parola. Un caldo infernale che costringe a vivere al chiuso. Si sta in casa, in ufficio o nei centri commerciali, mai una passeggiata sulla strada. La popolazione locale snobba gli stranieri, nessun contatto. Le arabe locali arrivano con i loro macchinoni guidati dai loro autisti e non danno confidenza a nessuno/a. Non c’è vita sociale. Mi ha detto che è costretta stare a Dubai solo perché il suo uomo fa buoni affari ma se non fosse costretta per questa ragione di business lascerebbe immediatamente questo inferno. A quanto pare, dalle affermazioni della bellezza ucraina, più sei ricco più sei solo. A Dubai.
Altri conoscenti che hanno lavorato a Dubai mi hanno riferito che i “lavoratori” stranieri del settore immobiliare (ben pagati ovviamente) hanno una certa vita sociale, esclusivamente fra expat. C'è però una diffusa prostituzione di alto bordo che aggrava il quadro "socioseduttivo".
da: Mario Rossi [--]2010@yahoo.it
a: Carlo della Torre
data: 19 ottobre 2012 22:58
oggetto: DUBAI
Ciao Caro Carlo
rieccomi nuovamente dopo un ennesimo viaggio a "disturbarti", raccontandoti la mia esperienza nella tanto decantata Dubai. Sinceramente non volevo scegliere questa meta, perché troppo turistica ed avrei preferito ripartire per il Caucaso, precisamente in Armenia, ma non avendo voglia di spendere soldi per la visa, ho dunque preferito gli Emirati.
Sinceramente se da un punto di vista architettonico-urbanistico la città offre tanti spunti, invece deludente è quella prettamente seduttiva. La città, a mio avviso interessante, bellissima, con dei grattacieli, sopratutto nella zona dell'urbanizzazione di Dubai Marina, degni delle più grandi firme architettoniche, manca però di una certa umanità, quasi che sia senza anima.
A mio avviso c'è una discrepanza e un netto divario tra una ricchezza ostentata con grande millanteria, sopratutto da parte degli occidentali arricchitisi in poco tempo e tutte quelle razze, vedi indiani, pakistani, etc. che con molta sofferenza sbarcano duramente il lunario. Troppo lusso, per un avventuriero, e troppa falsa seduzione per un seduttore di stile.
Sicuramente come tu ben sai le donne locali non possono essere oggetto di seduzione da parte di stranieri. Tante però sono le forestiere che si riversano nel Golfo Arabico, poche le italiane, ma tante le oramai ricche "viaggiatrici" russe. Sinceramente ne ho conosciute alcune in spiaggia, ma devo dirti che a mio avviso questa nuova razza di russe ricche mi comincia quasi ad infastidire. Sono loro che agiscono con un grande gioco di sguardi, ma sono frettolose, prive di charme, noiose e presuntuose.
Purtroppo devo ammettere, che vestite durante la notte sono fantastiche, ma prese singolarmente nel bagnasciuga perdono davvero tanto. Analizzandole bene sono goffe, ordinarie e prive di quel sex-appeal che le hanno rese celebri per la loro bellezza.
Non potevano reggere il confronto con delle arabe, abbronzatissime, con una pelle come il velluto, e con delle movenze, caro Carlo da mandarmi su di giri. Mi è capitato di conoscerne una in un centro commerciale vicino il Burj Dubai. Passo davanti allo stand dove lei, agente immobiliare, vendeva i nuovi appartamenti, ci guardiamo e subito scocca la chiacchiera. Si avvicina per parlarmi delle offerte della sua real-estate, ma piano piano la conversazione convergeva verso argomenti che poco collimavano con il suo lavoro. Alla fine caro Carlo comincia a dire che donna desiderassi, se volessi avere un figlio, il perché della mia passione per le ragazze russe, chiedendomi il perché delle difficoltà economiche italiane e del perché i ragazzi hanno questa difficoltà ad andare via di casa. Finita questa simpatica "inquisizione", chiedo a lei come mai le donne russe amano gli uomini italiani. Anche lei come tante donne russe mi hanno sempre risposto, mi disse che si riteneva lusingata del corteggiamento degli uomini italiani, romantici e simpatici. Alla fine mi dice se volevo andare nel suo quartier generale per vedere i futuri progetti con la promessa che quella era una scusa per vederci dopo in qualche elegante bar della città. Aveva detto che la mattina mi avrebbe portato nel suo ufficio, ma che nel pomeriggio si sarebbe liberata per stare con me. Caro Carlo, non so se in quel momento ero pazzo o che, ma ti dico la verità dopo aver preso il numero, non le ho telefonato il giorno dopo. Forse perché quest'estate estate ho preferito la seduzione passiva, o forse perché volevo godermi la breve vacanza, declinai dentro di me l'offerta. La seduzione a Dubai è veramente minima, è vero che sono stato quattro giorni, e questi sono ben pochi per giudicare un paese, ma sinceramente Carlo, non penso che in mezzo a quel lusso, spesso esagerato, si potesse ricavare granché.
Anche perché la città è vasta ed i locali spesso sono dislocati in poli diametralmente opposti agli alberghi o alle zone residenziali. La vita si svolge negli affollati centri commerciali, perché esternamente il clima è impervio. Forse solo la spiaggia a mio avviso può essere luogo d'incontri. Dubai a mio avviso è una città meravigliosa da visitare, ma solamente per ammirare un paesaggio così diverso dal nostro, con un sistema come è chiamato in gergo urbanistico a "macchia d'olio", così diverso dalla nostra Italia, ma che sinceramente non collima con la vera seduzione.
Ciao Carlo, alla prossima.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Martedì 23 Ottobre 2012)
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