Sedurre secondo genoma

L'evoluzione di Seduction.net

Seduco perchè vivo come natura comanda

da: francesco[--]@hotmail.it
a: carlo@seduction.net
data: 26 ottobre 2012 16:56
oggetto: bentornato!
proveniente da: hotmail.it
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Caro Carlo,
volevo scriverti già qualche giorno fa per avere tue notizie, ma la prudenza mi consigliava di aspettare un tuo segnale su seduction.net. Il segnale è arrivato e anche molto forte, vedo con grande piacere che stai ritrovando la tua verve di sempre. Il tuo editoriale fa riflettere, tra l'altro i problemi della sanità li ho potuti purtroppo constatare anche personalmente, tra operazioni senza anestesia e diagnosi sballate. Una vergogna.

Fa riflettere anche la provocazione "tra dieci anni puliremo i cessi in Turchia", perché in un certo senso succede già a Berlino con gli italiani che lavorano per i turchi, alcuni con stipendi da fame. Qui è un fiume di arrivi di gente venuta a fare non si sa cosa. C'è anche chi sino a poco tempo fa arrivava e si metteva subito in disoccupazione, ricevendo soldi senza aver mai lavorato in Germania, grazie ad una falla nel sistema tedesco (corretta recentemente) che -secondo quanto riferitomi da un amico tedesco- era stata senza vergogna pubblicizzata da Panorama.

Per quanto mi riguarda, sto facendo dei cambiamenti radicali nella mia vita e mi sto orientando verso un percorso di "decrescita", cioè ad un ritorno e riscoperta di valori e modi di vita più naturali. Mi piace l'idea di una sezione GS dove si possa parlare di temi riguardanti il benessere e gli investimenti finanziari.

Attualmente sto sperimentando una dieta ayurvedica e ripreso delle tecniche di meditazione mediate da varie filosofie o arti marziali orientali (l'I Chuan ad esempio) per il controllo dell'energia. I risultati (buoni) comincio già a vederli, ma è ancora troppo presto per tirare le somme. E' essenziale in questi casi la conoscenza di sé e del proprio corpo, e una certa dose di moderazione per non fomentarsi in filosofie e ideologie di culture che non ci appartengono, che potrebbero -decontestualizzate o trasmesse male- essere pure pericolose.
Ne riparleremo. Ti abbraccio, a presto

Il maestro risponde

Ciao Francesco.
Anzitutto ti informo che la tua mail da GS è @alice.
Se la vuoi cambiare fammelo sapere. Al prossimo anno dovrete tutti prendere Gmail per le ragioni di una gestione più efficiente delle GS, quindi puoi rimandare.
Pubblicherò questa tua e-mail perché mi confermi su dei temi importanti.

Ho già constatato la nostra emigrazione di massa a Berlino che io chiamo “la Capitale dei disoccupati”, dove i disoccupati europei sopravvivevano con il contributo mensile alle spalle della Grande Germania (ma ora i tedeschi si sono rotti di pagare).

Forse è anche vero che Berlino, come dice una mia amica, è “la New York dell’Europa”, ma è anche vero che è l’ultima speranza dei disoccupati di tutta Europa (greci, portoghesi, spagnoli, italiani).

Il nostro montatore video è scappato a Berlino per “svoltare” ma è dovuto rientrare in Calabria dopo pochi mesi. Lui non parla il tedesco e quindi non aveva alcuna chance di lavoro. L'avevo informato delle difficoltà che avrebbe incontrato a Berlino ma ha voluto provare gettando i suoi soldini al vento. Ora lavora molto e bene in Calabria! Incredibile ma vero. Per lui Berlino è stata un fallimento. Si è poi realizzato da mammà in Calabria Saudita, a spese zero!

Non è l’unico caso “fallimentare” che conosco ma non mi dilungo su Berlino per dare spazio agli altri temi che hai lanciato.
Possiamo concludere dicendo che se New York non è l’America, Berlino non è la Germania, ma per ragioni opposte.

Lavorare per quelli che vent’anni fa andavano con le pezze al culo è purtroppo il nostro futuro. E’ dura ricevere ordini da un russo o da un cinese. Chi ci ha portati a questa situazione senza futuro deve pagare con la ghigliottina. Il carcere, dove se ci vanno ci restano per pochi giorni (trattati con i guanti bianchi), non basta. Se non vogliamo le ghigliottine perché qualcuno ha paura di vedere il sangue (lo sappiamo che non abbiamo le palle) allora ci vorrebbe l’alternativa del carcere a vita con la catena al piede, la frusta, ed i lavori forzati nelle miniere più pericolose o nei lavori a rischio radioattività.
La misura alternativa al carcere dei vip@pip è Don Cazzi (lui si fa chiamare Don Mazzi) che più che farci ridere ci fa incazzare di brutto. Don Cazzi gli si addice benissimo dato che molti dei suoi “protetti” sono dei magnaccia o dei puttanieri, in nome di Dio! Chissà che non alloggi anche le puttane “pentite” per farli trovare tutti nel loro bel ambiente di anti-seduzione… Ci sarebbe da investigare su Don Cazzi… “Futti futti che Dio perdona tutti”.

La tua ”riscoperta di valori e modi di vita più naturali” è la via giusta.
Noi abbiamo lo stesso identico patrimonio genetico dell’homo sapiens ed oggigiorno uno stile di vita sempre più contro natura. Non possiamo andare contro l’evoluzione. L’evoluzione genetica per adattamento è troppo lenta e non si adatta al nuovo stile di vita, richiede decine di migliaia di anni.

Il nostro stile di vita e le nostre aspirazioni sono contro natura e non ci permettono di vivere al meglio. Riporto un brano di un articolo trovato sulla rivista SCIENCE a conferma di quanto affermo. Si tratta della stessa teoria del filosofo Bertrand Russell nel suo libro “La conquista della felicità” del 1930, confermata in modo scientifico.

SCIENCE. “Poi però, negli ultimi secoli c’è stata una forte accelerazione [dello stile di vita, ndr]. L’uomo del presente, geneticamente identico all’Homo sapiens di 30mila anni fa, ha cambiato radicalmente le abitudini. Dalla Rivoluzione industriale a oggi è trascorso un lasso di tempo troppo breve per permettere al genoma di adattarsi alle nuove condizioni”.

Ciò non significa che dovremmo tornare a vivere nelle caverne, ci serve una bella casa con tutti i confort, che è l’equivalente della caverna (per il genoma). Ma dal punto di vista dello stile di vita, della seduzione, dei rapporti sociali, delle aspirazioni, dovremo essere più in sintonia con il nostro patrimonio genetico ereditato dall’evoluzione. Altrimenti siamo “fuori”.

Come fare in pratica punto per punto? Questa è materia da GS. Su alcuni aspetti pratici che avevo scoperto per intuizione e pratica ho trovato recenti conferme scientifiche.

In senso più generale dobbiamo notare che l’Homo sapiens non accumulava patrimoni o ricchezze inutili ma si occupava bene della sicurezza per la sua sopravvivenza futura, aveva relazioni sociali, sapeva difendersi dai nemici e dalle bestie, andava a caccia e a pesca, lavorava per avere un tetto e per nutrirsi, dormiva secondo il sole, seduceva e faceva sesso.

La società moderna ci impone delle varianti “anti-genetiche”. Dobbiamo trovare il sistema per “camuffarle” bene e continuare a vivere secondo genetica. La genetica si lascia ben "ingannare" con dei sani "camuffamenti" ma non permette violazioni. Altrimenti ti uccide o ti "suicida".

Poche settimane fa mi ha chiamato il nostro discepolo magistrato, grande seduttore, grande buddista, comunicandomi che rientrerà a Roma con un nuovo incarico. Abbiamo stabilito di vederci per studiare insieme quanto si potrebbe apprendere dalle sue conoscenze buddiste per migliorare il nostro stile di vita.
Lui scrive anche dei racconti erotici che quando li legge alle sue fortunate prede esse cascano "ai suoi piedi" dopo le prime pagine, senza eccezioni! Gli ho chiesto di regalarne qualcuno anche noi GS.

”L'idea di una sezione GS dove si possa parlare di temi riguardanti il benessere e gli investimenti finanziari”.
E’ la giusta evoluzione dei GS. Su Seduction.net c’è il sottotitolo “il Mensile dei Seduttori”. Dobbiamo trattare tutti gli aspetti della vita del seduttore. Dai soldi al benessere funzionale. L’obiettivo è “seduco perché esisto”. La seduzione passiva succede solamente al seduttore completo. Gli altri devono sbattersi per sbattere contro i pali.

Per quanto riguarda il tuo caso specifico, che non hai ancora trovato la stabilità lavorativa come giornalista, ti dico che forse se l’avessi trovata non saresti più contento di adesso!
Il mio vecchio amico Josè Macca era il corrispondente a Roma del Diario 16 di Madrid. Ottimo stipendio, ottimo status, bella casa pagata in via del Corso.
Mi diceva sempre che non vedeva l’ora di lasciare quel lavoro per il troppo stress e la mancanza di libertà. Mi sembra che lo abbia lasciato ed ora si occupa di qualcosa di simile nel settore della comunicazione, meno stressante.
Quello che conta è la qualità della vita che vivi tu, non quella che gli altri vedono dall’esterno.

Nel tuo caso io venderei il bene che possiedei di cui abbiamo parlato ed investirei al 10% di reddito sicuro e senza rischi. E continuerei a lavorare, “secondo talento genetico”, in campo giornalistico, ma senza preoccuparmi della stabilità. Il come te lo dirò in una prossima GS. Non voglio bruciare le mie fatiche con un semplice intervento sul Forum riservato.

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Martedì 6 Novembre 2012)

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