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Mala tempora currunt

Seduzione e Felicità

La crisi rende infelici e meno seduttivi


di Carlo della Torre


Due "semprefelici": la Marchesa Alessandra [--] e Beatrice di [--]. Al centro la "felicità periodica"


Mala tempora currunt.
Siamo in piena e gravissima crisi della quale non si vede la fine malgrado i nostri politici per tenerci calmi si inventino continuamente le previsioni più ottimistiche così rimandano la rivoluzione e possono continuare a rubare. La seduzione è fortemente influenzata dalla crisi e dalla decadenza che provocano l'infelicità. Fra poco ci saranno le elezioni. Non è questo un incipit per arrivare a darvi delle indicazioni di voto, anche se da alcuni calcoli sul livello di contatti, il passaparola che nel nostro caso Seduction.net è potentissimo, e sul livello di fidelizzazione che è aumentato, saremmo in grado di spostare il voto dallo 0,5% al 1%! Ognuno ha le proprie idee politiche. Come mi dice il nostro webmaster: "Tu non ti devi mai schierare". Non mi schiero ma dico solamente che se non vi piace la situazione nella quale hanno ridotto (da ridurre) il nostro paese non dovete votare per chi ha già governato.

Quale relazione intercorre fra il livello di felicità e la propensione alla seduzione?
Avevo già le mie risposte. La seduzione è influenzata positivamente dalle aspettative su un futuro felice o all’opposto dall’”effetto fine del mondo” (futuro estremamente infelice), o per ultimo dai divieti che provocano la voglia di trasgressione (ad esempio il medioevo o gli attuali paesi islamici).
E’ influenzata negativamente dai periodi statici e di decadenza.

C’è una forte carica seduttiva “anomala” durante una guerra (“godiamo potrebbe essere l’ultimo giorno”), confermata a Belgrado e a Beirut sotto le bombe (con il sesso libero), come pure a Berlino ovest quando prima dell’abbattimento del muro era intrappolata nella Germania est e potrebbe essere stata invasa in qualsiasi momento con la conseguente “fine della festa”.
Tutte le mie analisi portavano alla conclusione che la seduzione è galvanizzata dalla carica di adrenalina che si sprigiona in presenza di entusiasmo, pericolo, trasgressione.

Ma ho voluto capire cosa ne pensano gli scienziati dell’acqua calda. Quelli che per riciclarsi e diventare famosi facendo notizia s’inventano centinaia di grafici, tabelle e sondaggi per dimostrare che l’acqua diventa calda quando accendi il fuoco sotto la pentola mentre se il fuoco non si accende l’acqua non bolle. Poi ti dimostrano che in mancanza di una scintilla o di altra fiamma il fuoco non si accende e di conseguenza l’acqua non bolle ma ancora non è stato dimostrato (ci vorranno altri trenta anni di studi pagati) per quale causa a volte il fuoco si spegne quando si apre una finestra e tira vento mentre altre volte resta acceso. Di solito questi scienziati vengono dai paesi anglofoni, Usa, Canada, Regno Unito, Australia. Gli scienziati nostrani sono meno cazzaroni!

Allora sono andato al Festival della Felicità all’Auditorium di Roma e ho assistito alla Lectio Magistralis di questo tale che si chiama John Helliwell. Un’americanata doc! Ha iniziato dicendo che lui è come un assistente di Aristotele (ovviamente per dare credibilità alla amerikanata) ed ha concluso la sua Lectio Magistralis facendoci cantare uno slogan mentre dovevamo battere le mani, poi tutti in piedi battendo i piedi e cantando un altro slogan. Che pena! Ha anche detto che si è riciclato da professore d’economia a studioso della Geografia della Felicità ma non ha detto che l’ha fatto per il business e per viaggiare in tutto il mondo facendosi pagare le conferenze. Le sue conclusioni sono che in Scandinavia si è più felici che in Nigeria! Poi non ha saputo rispondere, o ha schivato le domande, sul perché in Scandinavia si suicidano mentre nei Caraibi la gente è molto felice come risulta da altri studi Gallup. Non ha saputo rispondere alle domande sull’influenza del clima, la mancanza di luce e la solitudine dei popoli del nord. Tutto ciò che andava contro le sue tabelline non sapeva argomentarlo.

Una cosa giusta l’ha però detta (forse si era informato prima sul sentimento della popolazione, fa parte del marketing): “In Italia siete infelici per la corruzione”. Vero. Ma poi sempre per il marketing (far felice l’audience) ha detto che siamo felici tanto quanto i brasiliani!
Finalmente dopo tante contraddizioni ha ammesso: “Ci sono dati inspiegabili ma molti dati mi permettono di continuare a lavorare”! Business is business. Ci sarebbero molti altri commenti da aggiungere ma qui non posso scrivere un trattato sulle cazzate degli accademici anglofoni. Mi domando adesso cosa insegnino nelle Università amerikane che costano decine di migliaia di euro e dovrebbero formare i maghi dell’economia. Il business dell’acqua calda che non si riscalda?

Mala tempora currunt.
Nell’editoriale di ottobre avevo scritto che fra dieci anni puliremo i cessi in Turchia. Ora l’ha scoperto anche il Il sole 24 ore: la Turchia potrebbe superare l'Italia… Per l'Italia si prospetta una progressiva discesa… nel 2020 lo sviluppo di altri paesi ci relegherà al 13esimo posto in classifica. Non conosco i loro calcoli, se sono la solita amerikanata degli economisti che non azzeccano mai una previsione, ma io ribadisco che fra dieci anni puliremo i cessi in Turchia. Mentre gli economisti sbagliano tutte le previsioni (Monti ne ha mai azzeccata alcuna) io non ho mai sbagliato una previsione. Come ho previsto ed augurato la crisi agli italiani che facevano gli smargiassi vent’anni addietro.

Tutto rema contro la seduzione. Come abbiamo detto all’inizio sia la stagnazione che la decadenza influenzano negativamente la seduzione. Questo ve lo do come un dato certo, non ho bisogno di grafici né di amerikanate. Chi cerca la seduzione deve espatriare nei paesi in crescita o se preferisce “l’effetto fine del mondo” deve espatraire nei paesi in guerra! Per chi ama la “seduzione segreta” vanno bene anche i paesi dei talebani, dove la voglia di trasgressione supera il rischio. Sia nei paesi in guerra che nei paesi islamici bisogna avere una forte propensione al rischio e conoscere i segreti per ridurlo al minimo. Alla maggior parte dei seduttori consiglio i paesi in crescita dove la seduzione è galvanizzata dall’entusiasmo, senza rischi.

Ma la Geopolitica della Seduzione non basta a spiegare tutto. Allora ho voluto assistere ad un'altra Lectio Magistralis della tale Gillian Einstein, dal titolo “Sesso e felicità, una prospettiva neuro scientifica”. Questa ha sparato una tale quantità di grafici, tabelle e illustrazioni, dai suoi studi, che alcuni si sono addormentati e qualcuno si ne è pure andato. Tutto per dimostrare la solita acqua calda. Che uomini e donne sono simili ma anche diversi! Che uomini e donne hanno il testosterone ma anche gli estrogeni. Che il sesso è influenzato dagli ormoni che influenzano il comportamento, ma che anche il comportamento influenza gli ormoni. Lo sapeva pure la “sora Rosa”. Che il sesso è influenzato dalla biologia ma anche dalla società! Lo sapeva pure “Nando”. Con la sua acqua calda la Prof. Einstein (il nome è tutto un poema) ci campa alll’Università di Toronto e ci gira pure il mondo. Toronto e mondo fanno pure la rima ma Einstein non c'entra un picchio con la Prof.

La Lectio Magistralis si è conclusa con l’intervento della giornalista che ha presentato la Prof. canadese. Si chiama Alessandra di Pietro e ha raccontato un suo esperimento sulla metropolitana di Roma che ha pubblicato sulla rivista Gioia per la quale lavora. Si è travestita da uomo ed ha scoperto che se “puntava” una donna costei credeva che ci volesse provare. Se invece puntava un uomo costui credeva che lei (travestita da uomo) fosse un gay! Grande scoperta! Ci voleva proprio questa inchiesta per saperlo? Comunque Alessandra è una nostra connazionale simpatica che era molto entusiasta di presentare questa Lectio Magistralis. Quindi le consigliamo di lasciare le amerikanate agli amerikani mentre lei, che amerikana non è, non dovrebbe più occuparsi di acqua calda.

Per concludere: noi ne sappiamo molto più di qualsiasi prof. amerikano che ci copia a distanza di anni.
E John Helliwell lasci stare Aristotele e non lo sfrutti per accreditare le amerikanate.
Lui non ha il dna di Aristotele, noi invece siamo parenti.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Lunedì 21 Gennaio 2013)


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