Lettera motivazionale
Scroccafiletto dalle "vacche grasse"
Giovincelle "educate" dalla crisi non sono "scroccapizza"
Le russe da 5 pretendono che l'uomo paghi, come le italiane "mature". Le italiane della crisi non sono pretenziose
da: Alberto[--]@gmail.com>
a: "carlo@seduction.net"
data: 06 settembre 2013 23:18
oggetto: Lettera motivazionale
proveniente da: gmail.com
firmato da: gmail.com
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio
Caro Carlo, mi chiamo Alberto [Cognome] e ti seguo, come fanno molte persone, da un certo tempo, e ti apprezzo soprattutto per la franchezza che hai nel porti e per la lucidità da te manifestata in molti frangenti (non solo quando scrivi di donne).
Ho quasi 50 anni (anche se sono un tipo "giovanile") e sono nato a Milano, città dove sono cresciuto e ho studiato (Giurisprudenza). Alla caduta del Muro di Berlino (1989) ho deciso di trasferirmi all'estero, grazie anche [riga interrotta]. Ho vissuto a Varsavia, in Polonia, a Bucarest, in Romania, e a Sofia, in Bulgaria, per conto di un'azienda di produzione italo-statunitense, basata nei territori dell'ex Germania Est.
Svolgevo "in loco" ricerche di tipo giuridico (diritto societario, diritto immobiliare e diritto del lavoro). Una volta tornato nella mia città di origine, Milano, ho ritenuto di diventare avvocato. Oggi vivo ancora nella mia città di nascita.
Non sono mai stato sposato né ho avuto figli. Dopo una breve parentesi ancora a Bucarest, in Romania, per conto di un importante Studio di diritto commerciale e internazionale del Nord Italia, e un'altra in uno Studio tributaristico di Milano, mi occupo, da circa 15 anni, esclusivamente di diritto penale, nel mio piccolo Studio. Concordo pienamente con te sulla situazione disperata in cui attualmente versa il nostro Paese: purtroppo non ci sono più energie, ne' fisiche (a causa del noto problema del costante invecchiamento della popolazione) ne' spirituali (a causa della grandissima ignoranza in cui versa buona parte della gente), per contrastare questa tendenza al declino.
Il problema mi tocca relativamente, considerata la mia non giovanissima età, ma devo ammettere che, se solo avessi qualche anno in meno, me ne andrei di nuovo, a provare a far altro rispetto a quello che faccio ora qui (e non è escluso che ci provi ugualmente, in futuro).
La qualità della vita all'estero può essere inferiore rispetto a quella in Italia solo per chi ama ossessivamente il cibo (a dire il vero, ho mangiato molto bene anche in alcuni ristoranti italiani di grandi capitali europee).
Solitamente la gente, in altri Paesi d'Europa, è più "vera" rispetto a quella che vive presso di noi (soprattutto, tali sono le donne). La maggior parte dei miei compagni di gioventù è ora felicemente sposata con signore straniere: chi vive a Bruxelles con una splendida belga di origine fiamminga (e ha due bei bambini), chi sta con un'elegante francese, e via dicendo.
L'errore che, invece, ho commesso io, una volta ritornato in Italia, è stato quello di voler provare a me stesso di essere in grado di sedurre e, poi, frequentare, una bella signora di qui, apparentemente affascinante e con diploma di laurea in Ingegneria Gestionale. Con lei ho perso 5 anni di vita, per capire che quelle che tu, simpaticamente, chiami "scroccafiletti" sono buone solo per uscire al ristorante, la sera (tant'e' che, anni dopo, ho addosso qualche chilo di troppo).
Ultimamente, ho avuto una relazione, sfociata poi in convivenza, con un'intraprendente sudamericana (peruviana), di molti anni (quasi 20) più giovane di me, conosciuta in Francia del Sud, la quale, tuttavia, da poco decideva di ritornare al suo Paese di origine, per aprire li un'attività aziendale. A questo proposito, ritengo vera e propria "mania" dei sudamericani quella di voler tornare a vivere nei loro Paesi di origine, forse non solo per il richiamo dell'"Heimat", ma anche per la sensazione di sentirsi inadeguati, qui in Europa. I loro Paesi sono molto belli paesaggisticamente (conosco un po' Peru' e Cile), ma assolutamente meno interessanti, secondo me, rispetto a quelli dell'Asia, terre di donne dai costumi esotici e affascinanti (ho passato un po' di tempo, anni addietro, in VietNam, per conto della stessa azienda di produzione, di cui parlavo prima). A proposito, ultimamente sto "chattando" con signore dal Giappone, paese dove vorrei passare le prossime vacanze.
Bene, se non mi consideri troppo vecchio per far parte dei tuoi allievi, desidererei seguire i tuoi corsi. Cosa mi aspetto? Principalmente: perfezionare il mio "look", vincere un po' la mia timidezza e avere informazioni "fresche" su dove muoversi, in cerca di conoscere donne interessanti, delle quali il mondo è veramente pieno. Perché solo con signore di livello (non solo estetico, naturalmente) possiamo investire bene il nostro tempo. Un caro saluto. Alberto.
Domanda accettata
Caro Alberto,
benché tu sia un avvocato penalista non sei esentato dalla dichiarazione di segretezza che trovi sulla pagina della TOP SECRET. Devi fare un semplice copia&incolla come fai per il tuo lavoro: very easy. La motivazionale senza la dichiarazione di segretezza non è completa.
Per quanto riguarda “Ho quasi 50 anni (anche se sono un tipo "giovanile")”, ho sempre scritto che il seduttore non ha età, quindi se sei o se vuoi diventare un seduttore sei ageless. E ogni anno dovrai migliorare, invece che “invecchiare”, attingendo all’energia della seduzione, che non rispetta le leggi della natura dei comuni mortali.
Le italiane del tipo tua ex “signora” amano il filetto, quando lo paga il maschio, e questo anche quando sono straricche. Da “ragazzine” furono abituate male dai loro coetanei, all’epoca delle vacche grasse. L’imprinting è rimasto, crisi o non crisi, così si usa per loro.
Le ventenni italiane di oggi sono meno scroccone, la crisi le ha “educate”. Ma noi amiamo offrire per sentirci più “maschi”. Non ti senti un po’ “impotente” quando esci con una giovincella che vuole a tutti costi pagare la pizza “alla romana”? A me un poco “stona”. Forse siamo uomini di altri tempi!
Ma mi stona ancor di più la russa che pretende che l’uomo paghi di default, che quasi le spetta di diritto. La mia filosofia è che l’uomo non ha alcun obbligo di offrire alla donna bensì ama offrire per “gentile concessione”. La donna può ricambiare con un prossimo invito di qualsiasi tipo, se ricambia è una “giusta”. Così mi piace.
Ma poichè mentre il mondo cresce noi diventiamo sempre più poveri io credo che in futuro non lontano le russe ci snobberanno. Fra i maschi poveri si salveranno solo i popoli con la grande canna di bambù! Almeno, se non i regali, hanno e danno qualcosa ("quelcoso") che non risente delle crisi.
Tu sei un tipo internazionale con esperienze in molti paesi del mondo… ovviamente sei dei nostri, e ti vorrei nel Club dei GS. Ma benché internazionale forse non hai capito la vera motivazione della ragazza peruviana che vuole avviare un’attività in Perù. Il cameriere del bar di Roma che frequento per i cappuccini è anche lui peruviano e anche lui sta rientrando in Perù per avviare un’attività alberghiera. Mi ha parlato di una crescita così forte per cui qualsiasi attività avvii non puoi assolutamente fallire. Il Perù sta crescendo a manetta. Noi italiani siamo avviati a diventare i poveri del mondo, mentre i politici e i loro soci in affari diventeranno sempre più ricchi. La peruviana lo ha ben capito.
A te che hai una professione avviata conviene restare a Milano e trovarti una seconda patria, dove andrai fra un’udienza e l’altra, preparandoti all’espatrio definito per quando ti sarai stufato di andare in tribunale. Asia, Sudamerica o Europa è solo una questione di preferenze individuali, ognuno deve trovare la sua propria seconda patria. Un signore italiano che ho conosciuto qui nei mari stranieri sta per espatriare in un paese al quale non abbiamo mai pensato. Me ne ha parlato a lungo, sembra sia un paradiso ancora vergine. Ne parleremo in spazi riservati.
Le tue motivazioni sono quelle ideali. Look del seduttore e seduction update fanno parte della GS alla quale spero che aderirai non appena possibile.
Benvenuto fra noi. Ti inverò le istruzioni non appena mi invierai la dichiarazione di segretezza TOP SECRET.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Giovedì 12 Settembre 2013)
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