Corso Seduzione Diamante
Città segreta sceglie il seduttore
Quando il pappagallo rimbalza il seduttore seduce
Una ragazza della città segreta anti-pappagallo e pro seduttore
In questa Diamante in una città scelta da William abbiamo scoperto che c’è in atto una seduzione ottimale. Le ragazze sono selettive con lo straniero, rimbalzano tutti pappagalli (e i pappagalli lo sanno e non ci vanno) e scelgono il seduttore. Al seduttore non piacciono i posti dove tutte danno retta a tutti, al seduttore piacciono i posti dove le ragazze se la tirano al massimo con il pappagallo e mentre lo mandano a quel paese approcciano il seduttore. Questi sono i veri paradisi della seduzione.
Qui i risultati aumentano con l’aumentare del tempo di permanenza, più ti vedono più sbroccano. Infatti durante seconda settimana, quando purtroppo William è dovuto rientrare a Milano, la seduzione è cresciuta giorno per giorno. Io credo che questa sia una delle città ideali per l’espatrio. Noi siamo stati in agosto quando la città era quasi deserta ma sembra che d’inverno diventi un vero paradiso della seduzione “no stop seduction”. L’unico difetto è che non c’è il mare, e c’è anche l’inverno!
Seduzione a parte, un altro pregio di questa città è che si tratta di una delle città nelle top list mondiali della qualità della vita!
Che volete di più dalla vita?
da: William[--]@gmail.com>
a: carlo@seduction.net
data: 24 agosto 2013 21:24
oggetto: Relazione [città secretata]
proveniente da: gmail.com
firmato da: gmail.com
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.
Ciao Carlo, come stai?
Eccoti la relazione della settimana a [città scelta da William per Diamante].
Non mi piace per niente come è venuta: non è come il report che avevo scritto su Salonicco per intenderci ma non riesco proprio a fare di meglio.
Taglia, cancella, cuci, fai ciò che vuoi ovviamente.
Un abbraccio
Unica bellezza freddina al primo contatto kamikaze che dopo la partenza di William ha fatto "la rivoluzione"
[Città secretata per i GS]
Diamante 21-28/07/2013
[Città secretata] è una città di circa [città media ---000] abitanti con due belle cattedrali e altre cose da visitare e bla bla bla. Non siamo qui per parlare di arte, architettura e compagnia bella ma di cose più importanti.
Il primo “impatto” che si ha incontrando Carlo (dando per scontato che il Maestro è una GRAN persona) è che ci si trova di fronte a un uomo diverso da tutti gli altri conosciuti finora: lo dice chiaramente il suo modo di vestirsi che è un biglietto da visita davvero potente e che collima con la sua persona.
La seconda cosa che lascia impressionati è la prima uscita/passeggiata con lui: sembra che abbia detto “a me gli occhi” alla cittadinanza. Vai in giro con lui e tutte le donne lo guardano (attenzione: non come un pagliaccio ma con sguardo di interesse). Camminare di fianco a lui significa essere invisibili.
I territori di caccia sono stati i [numero] centri commerciali della città.
Bisogna tener presente che il periodo non era dei più favorevoli perché le università erano chiuse (quindi non c’erano tutte le studentesse provenienti da fuori) e perché in quel periodo almeno mezza città è via in ferie ma comunque c’era una nutrita presenza di gnocca il cui livello medio di qualità è alto e la cui maggior concentrazione si è avuta ovviamente nelle sere di venerdì e sabato.
Carlo in una settimana avrà rimorchiato una quarantina di ragazze, tutte fighe da sembrare per un comune mortale inavvicinabili, molte alte, anzi: altissime (una giocatrice di basket e una di pallavolo: più di 1.80 la prima e 1.90 la seconda). Lunedì 22 sera siamo stati alla discoteca [nome discoteca]: un locale davvero carino e ben fatto.
La cosa particolare è stata quella di aver visto dei ragazzi [nazionalità] che avevano preso un tavolo con bottiglia andare in giro a cercare di invitare “a forza” qualche ragazza a stare con loro. L’idea è che “siccome abbiamo il tavolo allora siamo fighi e ricchi e quindi tu donna stai con gente top: per cui vieni!”. Dopo parecchi rimbalzi tre o quattro hanno accettato, sono andate da loro, hanno bevuto a scrocco, hanno ballato un po’ e gradualmente si sono allontanate tornando a farsi i fatti loro.
Credo sia una scena da tenere in considerazione perché è un segnale del comportamento sociale e della mentalità del maschio locale.
I giorni da martedì a venerdì sono passati quasi tutti secondo lo stesso schema: sveglia, colazione al bar delle amiche di Carlo (che aveva rimorchiato) e poi passeggiate per il centro e/o al centro commerciale.
Tutti i rimorchi fatti da Carlo in questi luoghi sono stati di tipo “diretto”; nessuna lo ha mai respinto ed è sempre uscito con il numero di telefono. [rimorchio frontale, N.D.M]
E’ sorprendente vedere come “parta in quarta” quando si sente ispirato: senza schemi, senza clichet: pura improvvisazione. La bellezza del bersaglio non gli incute nessun timore.
Io ho potuto nel frattempo notare che le donne del posto non sono abituate né ad essere rimorchiate e nemmeno ai complimenti, alla simpatia e alla dolcezza: infatti mentre osservavo il Maestro all’opera notavo che la gente che passava intorno (sia uomini che donne e di ogni età) guardavano molto incuriositi e sorpresi quella scena.
Non solo: non ci sono italiani in giro. Pare che il virus da quelle parti non sia passato e ad ogni modo si capisce che le donne del posto saprebbero comunque come “filtrare” gli approcci positivi da quelli sbagliati. [Il virus c’è stato ma il paese è guarito perché ha sviluppato gli anticorpi anti-pappagallo e codesti da alcuni anni non volano più su questa terra, N.D.M.]
Un’altra cosa molto particolare che ho potuto notare è che i maschi del posto non sono per niente arrapati e disperati come gli italiani: posso assicurare che sia di giorno che di sera (soprattutto quando è il momento di andare nei locali) le gnocche da voti altissimi e sempre curatissime non mancano mai ma nessuno si gira a guardarle o le incrocia con lo sguardo o fa loro degli apprezzamenti: come se fossero trasparenti. Sono da quel punto di vista delle persone “appagate”.
A detta di Carlo le [nazionalità] di [città] sono più carine delle [altra nazionalità] e molto più curate e tirate; sono più belle le [altra nazionalità] delle [nazionalità in questione] ma in quanto a femminilità, attrazione e a cura personale vincono ancora queste ultime.
Sabato 27 siamo andati in piscina e lì il Maestro ha sfoggiato un rimorchio passivo (le ragazze delle foto) [Foto riservata GS].
La sera si è ripetuto al club [nome locale] (dove io ingenuamente ho fatto invece la figura del pappagallo senza rendermene conto): mentre lui otteneva sguardi di interesse e contatti da parecchie ragazze, quelli col tavolo e con la bottiglia che ci provavano con quelle stesse che erano interessate a lui venivano letteralmente mandati al diavolo. [Quando mentre pappagallo rimbalza il seduttore viene rimorchiato, in contemporanea, ci troviamo davanti a donne perfette che selezionano, N.D.M]
La donna [nazionalità in questione] non è una persona da one night stand: al contrario serve molta pazienza e tempo.
Siamo giunti alla conclusione che questa mentalità è dovuta al fatto che tutte le loro città, [la capitale del paese] esclusa, sono molto piccole ([altra provincia] è la più grande: max [------ abitanti): ciò genera quella condizione di controllo sociale per cui tu conosci tutti e tutti ti conoscono, quindi devi stare molto attento a non rovinare la tua reputazione.
E’ necessario quindi soggiornare molto a lungo nello stesso posto in modo da diventare una persona nota, non più un forestiero ed essere automaticamente “sdoganato”. Tale processo è accelerabile se si conosce qualcuno del posto che possa introdurci nell’ambiente. In più bisogna anche considerare che essere italiano lì da loro non è un bonus ma un malus (=puttaniere/disperato) e che le donne che vanno con gli stranieri sono considerate delle puttane.
Per questi motivi forse [la capitale del paese] non è soggetta a questa regola.
Carlo ha fatto della sua passione per le donne una scienza: non c’è dettaglio che lui indossi o pensiero che gli passi per la testa che non sia orientato verso le donne. E’ riuscito a trovare la Stele Di Rosetta che decifra il linguaggio e il comportamento femminile e lui ha imparato a leggerlo nella sua totalità: toni di voce, modi di parlare, ciò che una ragazza si aspetta di sentirsi dire, il modo di vestire (non eccentrico ma particolare senza essere eccessivo che va a stimolare quella capacità di analisi femminile che hanno le donne verso se stesse e verso quelle che incontrano). I suoi comportamenti inducono la “preda” a reagire esattamente come lui vuole facendo sembrare la cosa casuale e naturale. Sa generare interesse e curiosità perché comunica immediatamente “io non sono come nessuno di quelli visti finora: io sono diverso, superiore, migliore ma non me la tiro”.
Senza contare l’esperienza e la capacità di analizzare gli eventi e i comportamenti delle donne sia in tempo reale che per quanto riguarda le loro azioni future/conseguenti.
In una settimana ho capito che ho visto solo la punta dell’iceberg e che mi ci vorrebbero almeno sei mesi per poter trarre i primi giovamenti dalle sue azioni e dai suoi insegnamenti.
Per quanto riguarda il lato “cyber” di [città in questione], posso dire che prendendo come parametro di riferimento Badoo, mentre a Milano il livello di interesse suscitato è mediamente “zero assoluto”, a [città in questione] ho trovato spesso visite al mio profilo, messaggi, richieste di conoscenza.
Perfino il volo di ritorno dal paradiso sulla terra è stato di grande seduzione passiva
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 13 Settembre 2013)
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