Il maestro risponde

Ciao Simona,
la risposta al suo “misterioso” comportamento te le sei data da sola: ”una persona indifferente non adotta queste "strategie"n. Questa è la prova che non è indifferente, come ti ho già scritto nelle precedenti e-mail. I motivi del suo tergiversare vanno cercati altrove, ed anche questi te li ho già scritti nelle precedenti e-mail.

Ora ti aggiungo che il tuo comportamento, troppo esplicito potrebbe far scemare l’interesse degli uomini. Ti stai esponendo troppo, lui sa già di averti in pugno, disponibile quando lui vorrà, tanto che si può permettere di risponderti: "bisogna saper aspettare... vediamo quando non sono impegnato". Ma non è detto che sia il suo caso, non lo conosco e non posso sentenziare.

Oppure, al contrario dell’ipotesi precedente, il tipo ha paura di coinvolgersi con una donna che non abbia già completamente sbroccato. Ha paura e cerca delle sicurezze. Questa ipotesi vale nel caso si tratti di un soggetto insicuro, benché la sua facciata mostri sicurezza.

Oppure ancora, si tratta di un soggetto narcisista che cerca gratificazione al suo narcisismo facendo aumentare il desiderio della donna, fino a farla sbroccare.

"Bisogna saper aspettare…” è una frase da donna. Io me la sono sentita dire dalle ragazze più giovani e insicure che rimandano la seduzione. Le donne hanno questa frase “prestampata in testa” e la pronunciamo quando il seduttore vuole la seduzione immediata mentre loro hanno bisogno di sicurezze, prima di arrivare al dunque.
La frase femminile sul bisogna aspettare delle più giovani continua con un “ancora non ti conosco” oppure “io ho bisogno di tempo“.
Un mio recente case del "saper aspettare…” lo conoscono i GS. Io che non amo aspettare sono sparito e lei è ricomparsa dopo tre mesi di mio “black out”.

Questo mio “case” calza bene col tuo case! Si, perché tutto quanto già detto dimostra che tu stai facendo l’uomo e lui sta facendo la donna. Tu sei io mentre lui e la girl che mi chiedeva di aspettare! Se tu sparisci con un “black out” totale, facendogli sospettare che ti ha persa definitivamente lui ricomparirà con più determinazione. Ovviamente sempre che sia veramente interessato, questa sarà la prova del 9. E allora tu dovrai fare la donna, costringendolo a fare l’uomo. Nulla è certo nella seduzione ma è molto probabile che ciò accada.

Io so bene che una donna di trent’anni è più diretta, sa ciò che vuole, non si fa seghe mentali ed è molto più sicura di una ragazza di venti. A trent’anni le donne ragionano come gli uomini, per questo le trentenni sono le donne migliori per una sana seduzione del genere “no problem seduction”. Ma qui è il tuo tipo che ragiona come una ragazzina ventenne da "bisogna saper aspettare…”.

Da ragazza trentenne che sa ciò che vuole ti domandi: ”è possibile che la "seduzione" sia diventata così complessa?”.
Nella società edonistica del successo a tutti i costi e del benessere a tutti i costi nessuno vuole più rischiare di star male o di perdere, neppure nella seduzione. Le emozioni sono censurate perché potrebbero far star male o far perdere. La soluzione dovrebbe essere quella che io insegno: lasciarsi andare alle emozioni e imparare a neutralizzarle quando esse provocano un disagio mentale troppo forte. Ho sottolineato il troppo perché un po’ di disagio è secondo natura, altrimenti diventiamo tutti “finti”. I comuni mortali a questa illuminazione non ci arriveranno mai e allora evitano ogni rischio emozionale, ostacolando la seduzione con molti paletti.

Questo è quanto.

Buona e sana seduzione
Carlo

Ps. Rispondo anche privatamente.

Un case del maestro da "Bisogna aspettare" noto ai GS. "Bisogna aspettare" è una frase da donna

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Venerdì 4 Ottobre 2013)

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