LOTTOMAIL/Estrazione 25/10/2013
L'"antica solitudine" dal distacco
Senza distanze e ostacoli è morta la passione della grande seduzione
da: [--]giuseppe1@virgilio.it
a: carlo@seduction.net
data: 11 ottobre 2013 16:53
oggetto: la solitudine della seduzione
proveniente da: virgilio.it
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.
Caro maestro, ti scrivo brevemente questa mail per raccontarti la mia vita da seduttore come è cambiata quando ho assimilato la passiva, più il mio nuovo look con la barba, (vedi facebook il mio profilo).
Ieri abbiamo fatto la cena di fine estate con i miei colleghi c’era anche la bellissima fotografa che i suoi occhi parlano da se, dopo un continuo scambio di sguardi durato ormai tutta l’estate, ieri sera si è avvicinata a me e mi ha baciato.
Stamattina è partita e piangendo mi ha detto “quando vieni al sud piangi due volte, quando arrivi e quando parti, grazie per averti conosciuto”. Da stamattina sto male, e mi chiedo si è bello essere dei seduttori e sedurre le più belle, ma quando loro vanno via la solitudine si fa sentire è normale? Io ho paura di questa solitudine, tu ne hai mai sofferto? Se si come la affronti?
Il maestro risponde
Caro “secol” che fortuna che mi è uscita questa tua e-mail, che se non usciva nella LOTTOMAIL non l’avrei mai pubblicata né risposta. Oggi vado molto di fretta… la tua letterina casca bene… mi aspetta la bionda da 8 (che voi conoscere dal Forum riservato nelle foto a casa a Roma) e oggi non avrei pubblicato l’articolo quotidiano.
Secondo William non dovrei pubblicare un articolo a giorno, discutiamone sul Forum riservato, vorrei sapere la vostra opinione. Risponderò domani in forma riservata ai vostri quesiti che riguardano l’ultimo mio case di seduzione. Ora non posso proprio.
Mi fa piacere che seduci sempre di più anche con i miei consigli sul look ma mi fa meno piacere che continui a farti le seghe mentali: ”Da stamattina sto male, e mi chiedo si è bello essere dei seduttori e sedurre le più belle, ma quando loro vanno via la solitudine si fa sentire è normale? Io ho paura di questa solitudine, tu ne hai mai sofferto? Se si come la affronti? ” Ma che minchia dici!
La solitudine la dovrebbe sentire chi non seduce, non chi seduce e le fa anche innamorare e piangere. Questa è una sega mentale. Se si sente veramente la mancanza di qualcuno/a, oggigiorno si può ben sopperire perché le distanze sono quasi annullate. Ci si può anche sentire e vedere in video senza spostarsi fisicamente. Pensa come soffrivano per gli allontanamenti i seduttori e le seduttrici di un secolo fa, quando per andare a cavallo da Napoli a Milano ci voleva una settimana e per comunicare bisognava mandare i piccioni viaggiatori con i “pizzini”. Pensa ai nostri emigranti che prendevano la nave per andare in America e lasciavano le loro amate al paesino.
Non ci lamentiamo di tutto. Viviamo in un’epoca senza distanze, ci manca solo il teletrasporto! Ma io dico: "Purtroppo non ci sono più distanze".
Perché è proprio quest’annullamento delle distanze, come degli altri ostacoli all’incontro e alla seduzione, che hanno ammazzato le passioni e le grandi seduzioni. Non si sente più la mancanza non c’è più la passione.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Giovedì 24 Ottobre 2013)
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