Seduction.NET

Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Carlo risponde ai lettori

Seduttore russe ≠ seduttore universale

Due differenze fondamentali fra il seduttore e il pappagallo



da: raf[--]@hotmail.com>
a: "carlo@seduction.net"
data: 04 novembre 2013 22:43
oggetto: Seduttore o pappagallo?
proveniente da: hotmail.com
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Ciao Carlo,

mi chiamo Raf[--] ho 2[-] anni e sono di Roma. Sono un po' di anni che leggo il tuo sito per estrapolare interessanti ed utili informazioni sul mondo della seduzione.
Fino a qualche anno fa provavo a sedurre solamente le italiane per pura mentalità provinciale ottenendo pessimi risultati, tantissimi rifiuti e conseguente scarsa autostima; dopodiché, grazie ai miei buoni voti universitari, vinco una borsa Erasmus e parto andando a vivere un anno in Francia: li iniziai a conoscere veramente ragazze di ogni parte d'Europa e cominciavo a capire di come non fossi io quello sbagliato ma le italiane. Ho subito notato la maggiore disponibilità a conoscere da parte delle ragazze di qualsiasi altra nazionalità e soprattutto che nessuna, neanche quelle belle, se la tirasse come le melanzane nostrane.

Quell'esperienza mi cambiò radicalmente, iniziai a capire che avevo un forte potenziale seduttivo e che dovevo solo tirarlo fuori e per questo mi affidai anche all'aiuto di un coach in ambito di seduzione per qualche mese.
La svolta avvenne circa un anno e mezzo fa quando, per caso, incontrai la mia ex ragazza di nazionalità russa e dall'enorme cultura (aveva 2 lauree, conosceva perfettamente 5 lingue e tra queste benissimo l'italiano). La relazione durò solo 4 mesi ma mi fece da spartiacque per la conoscenza del fantastico e meraviglioso mondo delle russe: per me sono le donne più belle del mondo, le trovi dolci né troppo difficili né troppo facili, insomma il giusto ed ormai non faccio altro che conoscere ragazze russe (qui a Roma dove abito è sempre pieno di turiste) ottenendo ottimi risultati che fino ad un paio di anni fa credevo fossero impossibili; inoltre mi sono messo anche a studiare il russo perché tra gli ex sovietici la conoscenza della lingua inglese è ancora poca.

Per tutto questo tempo mi sono sentito un seduttore, un adone e molto piacente perché le russe sanno come farti sentire uomo. Tuttavia, anche leggendo il tuo sito che ho sempre trovato molto attendibile per la mia esperienza personale, mi sono sorti alcuni dubbi:
sono effettivamente un seduttore? Questa mia autostima, ormai diventata elevata, mi sta riducendo a essere un pappagallo? Te lo chiedo perché sedurre solo quasi ed esclusivamente le russe (ho avuto esperienze anche con un'americana e 2 sudamericane) non è un po' poco per definirsi seduttore? Inoltre, ormai le russe le approccio sempre con le stesse frasi, ripetendo ad ognuna le stesse cose non è un sistema da pappagallo?

Alla fine credo di non essere un pappagallo perché è vero che dico alle russe sempre le stesse frasi per rimorchiarmele ma lo faccio perché i risultati mi hanno spesso dato ragione ed un metodo vincente è sempre meglio non cambiarlo finché funziona; inoltre sono una persona che fa del romanticismo il suo cavallo di battaglia rispettando sempre la donna senza mai partire con l'obiettivo di scopare ma di passare insieme a lei momenti piacevoli.

Tuttavia forse non sono ancora un seduttore al 100% perché devo ancora fare un po' di esperienza, ma sono giovane e quindi ho ancora svariati anni per migliorare ed essere vincente con donne di ogni nazionalità e ti dirò anche con le italiane.

Volevo chiederti: tu che cosa ne pensi? Ho sempre apprezzato i tuoi commenti e suggerimenti nel tuo sito e mi piacerebbe sentire una tua opinione riguardo la mia storia di giovane seduttore. Altra domanda: qual è il confine tra seduttore e pappagallo? Io credo che sotto certi aspetti è molto sottile e mi piacerebbe che tu elencassi le differenze principali tra i 2.

Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.


Il maestro risponde

Caro Raf proprio ieri pomeriggio ho dibattuto questo tema con il nostro GS IstantKarma, grande estimatore delle ragazze russe di qualsiasi paese russofono esse siano, ha sedotto anche la figlia di un premier, ieri andava a cena con una giovane russofona candidata a capo di stato mentre io andavo a cena (e dopocena chez moi) con un’altra russofona (il case sarà sul Forum riservato con fotostoria).

Io “sulla carta” sono negativo sulle russe e vengo confutato anche da alcuni GS, ognuno ha le sue opinioni sul tema delle russe. Io sostengo che le russe siano troppo facili e che non siano in grado di selezionare il seduttore mentre le italiane benestanti lo selezionano, che sia per attrazione o per status, selezionano. Ma la mia opinione è più variegata di quanto detto e cerco di chiarire meglio.

La mia russofona di ieri è stata “troppo facile” anche se in varie interviste occulte ad incastro ho capito che ero il terzo uomo con il quale ha fatto sesso (lei ha 25 anni). Si, ho sedotto bene, andando dritto al punto, sapevo che c’era attrazione e me l’aveva anche dichiarata, o La va, o non La spacca! Ma la gnocca troppo facile in patria non mi piace più (anche se lei mi ha selezionato). Questa è una considerazione strettamente personale, ciclica e soggettiva. In missione all’estero “La” vedo diversamente, anche questa è una considerazione personale ciclica e soggettiva. Più della scopata mi è piaciuto che una tizia che mi piace mi ha visto al ristorante e si è ingelosita, mi ha dato più soddisfazione! Altro meccanismo soggettivo.

Veniamo all’oggettivo. Le russe, è vero, hanno una cultura che le italiane non hanno, ma guardano allo status e ai soldi più delle italiane, quindi fra russe e italiane (bellezza media e cultura a parte) non ci vedo una grande differenza. Il pappagallo con le russe e russofone può millantare status e soldi, con le italiane è smascherato dopo pochi minuti. Quindi le russe sono più facile preda dei millantatori.

Io vedo troppe ragazze dell’est (russe comprese) accompagnate da carciofi italioti, che siano di Riga o di San Pietroburgo non fa la differenza. Quei carciofi non potrebbero avvicinare un’italiana a meno di cento metri di distanza e si millantano grandi seduttori. All’estero (in un luogo che conoscono i GS) c’era un coatto romano (che parla solo romanaccio) sempre in compagnia con modelle e miss russe! La russa non può distinguere le sfumature della parola.

Il nostro GS IstantKarma sostiene che il target alto delle russe (bellezza e stato sociale) lo può sedurre solo un GS e sfida qualsiasi pappagallo a sedurre il top delle russe. Forse ha ragione ma per provarlo dovremo filmare i pellegrini a rimorchio nei paesi russofoni e i loro rimbalzi con le russe top. Forse lo faremo! Io prendo atto di quello che vedo e di quello che mi viene documentato, non posso credere ai millantatori che si professano grandi seduttori.

Poi il fatto che si scelga la seduzione più facile è un fatto umano. Chi sceglie di default la via più difficile per ottenere lo stesso risultato? Le russe sono mediamente più belle delle italiane (ma meno espressive) si vestono con cura e in modo sexy, sanno trattare l’uomo e lo fanno sentire uomo come fatto culturale, le italiane vedono il maschio come un “nemico” e sono anche rompicoglioni. Tutto vero non ho nulla da obiettare.

Ma non ci sono solo le russe e le italiane, ci sono anche le francesi e le tedesche, e fra di loro ce ne sono anche di bellissime, seppur la media è più bassa delle russe… la media non dovrebbe interessare il seduttore.

Io dico che chi ama le russe deve sedurre le russe senza porsi alcun problema, anche io in primavera proverò la seduzione facile di un paese russofono, senza però sentirmi un seduttore per i risultati. Sedurre le russe non significa essere un seduttore. Un seduttore lo può esaminare un’italiana, una tedesca, una francese, una canadese, una svedese, un’americana (queste sono pericolose ma ben scelgono). Alla fine dei conti quello che conta è solamente essere soddisfatti, non è un diploma da seduttore che regala la felicità.

Veniamo al dunque: ”le russe le approccio sempre con le stesse frasi, ripetendo ad ognuna le stesse cose non è un sistema da pappagallo?” Si. E’ un sistema da pappagallo che se funziona va bene non cambiarlo, con le russe non serve di più.
La controindicazione è che non diventerai un seduttore delle italiane e delle francesi, tedesche etc., perché non svilupperai la naturalezza della seduzione creativa che cambia a ogni occasione e non ti migliorerai per attrarre le italiane. Tieni presente che anche il più sfigato può dire le stesse cose che dici tu alle stesse russe, secondo il frasario “Come rimorchiare una russa”. Se ti adagi su questi allori non farai mai il salto di qualità.

L’altro confine fra il seduttore e il pappagallo è che il pappagallo si butta su tutte senza selezionare il target e anche rimbalzando senza problemi, ed è sempre attivo, mentre il seduttore seleziona, non rimbalza perché si butta solo col semaforo verde, spesso è passivo e viene approcciato.

Per concludere, non dire che sedurre le italiane te l’ha ordinato il seduttologo! Devi sedurre chi ti da maggior soddisfazione.
Se la sfida di sedurre tutte le nazionalità è per te fonte di maggior soddisfazione allora dovresti “mutare”. Altrimenti continua così, e goditeLa!

Le russe sono troppo facili? Comunque siano sono brave ragazze e simpatiche trombamiche



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Venerdì 8 Novembre 2013)


Home La posta del seduttologo      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

scrivimi.gif
© testi & foto: Seduction Magazine - tutti i diritti riservati - copyright © 1997-2021.
Sito CSTR srl    Riproduzione vietata.     Help