da: [--].luciano@virgilio.it>
a: Carlo della Torre
data: 08 novembre 2013 12:36
oggetto: Commento al post Emozione scaccia Emozione
proveniente da: virgilio.it
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.

Ciao grande Carlo,
stavo leggendo il tuo post Emozione scaccia emozione. Anche se è solo un accenno e tu dici che lo spiegherai meglio per i GS, io l’ho già capito. Infatti l’avevo notato questo fenomeno da parecchio tempo. Questo meccanismo sta alla base dell’antiseduzione che c’è in Italia, quasi di più che della politica e delle puttane, come hai scritto in altri post.

Infatti tutti i miei amici, che si sono fidanzati nel quartierino o nel paesino, con l’italica mediocre, praticamente tutti i miei amici, mi hanno sempre detto di avere paura di non trovarne un’altra così. Ma ti rendi conto Carlo! Cioè tu lo sai perché lo scrivi, ma voglio dire. Io invece sin da subito non mi sono mai fatto abbindolare da questo tipo di pseudoragionamento, e per questo non mi sono mai trovato a mio agio in questi luoghi.

A me è sempre bastato poco per capire quello che tu scrivi, grande Carlo, infatti, all’inizio anch’io avevo leggermente questo timore, poi piano piano, ho visto con mio grande stupore, e grazie al mio intuito, perché si, le esperienze contano ma secondo me dobbiamo anche essere noi dentro già diversi dagli altri, come dicevo, mi sono reso conto che veramente, non per usare frasi fatte che io detesto, come detesto ogni forma di retorica, fatto sta che veramente il meglio mi arrivava sempre dopo! Mamma mia Carlo che bello quando l’ho scoperto!

Però ti devo fare una precisazione, tu dici che la massa delle persone, questo non lo capirà mai, ma io penso invece che non è il problema di capire, prova a pensarci Carlo. Cioè a tutti lo puoi anche spiegare questo concetto, ma occorrono dei numeri per capirlo. Io ho anche tentato di farlo, ma nessuno mi ha mai capito. Il fatto non è capire, il fatto è che la gente non lo accetta, anche e soprattutto perché sono mediocri. O comunque non hanno determinate caratteristiche. E’ normale, mica tutti possono essere GS!

Se tutti guardassero le cose, la società, i fenomeni, da un punto di vista più alto, come magari tentiamo di fare noi, proprio la stessa società come la conosciamo adesso non ci sarebbe più! Forse alcune cose sarebbero migliori, ma poi cambierebbe totalmente la concezione di famiglia, la procreazione e così via.

Ti volevo dire comunque grande Carlo che mi fa piacere di condividere questo ragionamento, e di sapere che finalmente qualcuno la pensa come me. Sai come ti dicevo non è facile trovare normalmente persone che possono capire questo concetto.

Poi un’altra confidenza però è quella che è vero che una nuova emozione sostituisce la vecchia, e sempre in meglio, almeno per me, però talvolta mi capita che nonostante conosca gnocche che mi possano sembrare migliori, capita appunto che magari mi sia affezionato a una “vecchia” per così dire. Allora lì non è facile gestire la situazione.

Infatti secondo me, un’altra precisazione che dobbiamo fare è che non dobbiamo neanche cercare emozioni in modo compulsivo, secondo me è sbagliato, ma è giusto invece andare secondo la nostra normalità e la nostra natura. Perché se diventassimo troppo razionali nel senso di mandare facilmente a fare in culo le gnocche (ma alcune se lo meritano) anche lì sbaglieremmo. Non dobbiamo ragionare del tipo vai via che tanto ne trovo un’altra, certo, per noi non sarebbe difficile. Ma dobbiamo piuttosto dare il meglio di noi sempre. Certo, se poi una relazione o una conquista per cause regolari finisce, allora è lì che noi sappiamo che la seduzione va avanti!

Se tutti capissero questo concetto Carlo, non ci sarebbero più né omicidi e né azioni legali in questo senso. Ma si ritorna lì. La massa non lo può capire. Perché non si tratta di capire, si tratta filosoficamente di ESSERE.
Lo sai che sono prolisso grande Carlo, quindi adesso basta e ci vediamo alla prossima, stammi bene!

Luciano

Il maestro risponde

Non si tratta di aver intuito “gnocca scaccia gnocca”, che mi sembra sia ciò che tu hai semplicemente inteso, e io non mi sono allargato troppo a spiegare, né lo faccio in questa mia risposta. Non è così semplice, “tra il dire e il sentire c’è di mezzo il mare”.

“Gnocca scaccia gnocca” è vero, ma provaci così, semplicemente, quando sei preso. Non ci riesci. E poi non sempre c’entra la specifica “gnocca new” che scaccia la “gnocca old”, dipende dai casi, e dal seduttore specifico che ho davanti, dal tipo di relazione. A volte nella mia tecnica non c’entra neppure "solo gnocca".

Si è tecnica! Questo è uno dei pochi casi che uso una tecnica live per farti vedere chiaramente la realtà che vedevi annebbiata. E’ una tecnica che ho inventato io e che ho già applicato ad alcuni corsisti e GS con un certo successo (miracoli esclusi, quando accadono non sono io, non so chi li fa accadere quando accadono).

Il risultato è irreversibile. Per tornare indietro ti devo ri-trattare ma nessuno mi ha mai chiesto di tornare indietro. E anche dopo il ri-condizionamento non potresti tornare indietro e sentire con la stessa intensità. La devo considerare irreversibile. Con questa tecnica non ti manipolo ma ti faccio vedere ciò che non vedi.

Ci vuole concentrazione, carta e penna, io ti parlo tu mi ascolti e scrivi quello che io ti indico ma sei tu a scegliere cosa scrivere, e io non lo devo vedere, né prima né dopo. Fai tutto da solo, io ti guido ma non t’influenzo né ti manipolo.
Non mi dire che hai capito anche i dettagli della mia tecnica perché altrimenti sei un mago in collegamento telepatico!

Tu scrivi: ”Non dobbiamo ragionare del tipo vai via che tanto ne trovo un’altra”. Prima di trattare qualcuno con la mia tecnica chiedo se il seduttore sia veramente deciso a un trattamento irreversibile, che non è certo da farsi al primo diverbio. E’ per situazioni estreme irrecuperabili.

”Nonostante conosca gnocche che mi possano sembrare migliori, capita appunto che magari mi sia affezionato a una “vecchia” per così dire. Allora lì non è facile gestire la situazione”.
Se ti sei affezionato si tratta di un sentimento che non ti dovrebbe far stare male ma che può continuare senza disagio anche in mancanza della presenza continuativa della persona, in un rapporto di amicizia, e dovresti essere ben felice se Ella fosse felice con un altro.
Io credo che tu usi la parola “affezionato” in modo improprio. Forse volevi dire “abituato”.
Quando ti sei “abituato” Ella ti manca. Ma in questi casi la mia tecnica funziona mentre se ti sei affezionato la mia tecnica non serve e sarebbe un male tentare di applicarla per neutralizzare un sentimento positivo.

Ho inventato questa tecnica auto-analizzando, nei casi specifici, i miei processi mentali spontanei. Ciò che succede naturalmente nella mia mente, con un certo percorso mentale spontaneo, lo faccio succedere nella tua mente con un percorso guidato. Questo è il metodo, nella sostanza.

Mi parli anche dei comuni mortali. I comuni mortali vivono in mondo diverso dal nostro, per loro queste sono “cose da marziani”.

Ciao Carlo

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Martedì 19 Novembre 2013)

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