Carlo risponde ai lettori
Chi è, o ha, non parla
Tecniche di comunicazione verbale
da: valentino[--]@yahoo.it
a: Carlo della Torre
data: 08 aprile 2014 08:16
oggetto: Re: In treno
firmato da: yahoo.it
: Importante principalmente a causa della tua interazione con i messaggi della conversazione.
Caro Carlo,
Ti ringrazio per la risposta che e' stata molto gradita.
Noto che come me hai il vizio di curiosare in rete alla ricerca di notizie sulle persone con cui interagisci.
Nel mio caso le notizie sono non aggiornate anche se accurate.
Vivevo in [regione dell’Austria] e sto per trasferirmi a Vienna.
In Italia sono un ingegnere ma dopo ho studiato in UK un MBA, titolo superiore.
Ho notato che ci sono delle risposte a delle domande di circostanza che incuriosiscono il bersaglio e lo predispongono ad essere sedotte.
Nel mio caso, con questa ragazza austriaca, e' stato:
"Da dove vieni?"
"Da molti paesi" (pausa) "ho vissuto in molti posti" (pausa) "sono nato in Italia ed ho vissuto in Brasile, Argentina e Regno Unito". Letteralmente l'ho fatta uscire gli occhi dalle orbite mentre miscelavo alla sua lingua le altre che conosco!
Ora vorrei chiederti come posso fare per costruire altri spaccaghiaccio altrettanto stimolanti x essere vario...
Valentino [cognome]
Il maestro risponde
Caro Valentino, sollevi due argomenti che vorrei chiarire.
1) “Curiosare” in rete sui miei interlocutori.
2) Richiesta di tecniche di seduzione riservate ai GS.
Non vado a "curiosare" in rete per una divertente curiosità ma per evitare di rispondere a persone che hanno creato un’identità virtuale diversa da quella reale e scrivono case inesistenti, o manipolati ad arte per sparare cazzate. Di “questi” ce ne sono su tutti i forum e ci sono pure i siti di seduzione che pubblicano le domande e le risposte tutte inventate dal webmaster. Qui vogliamo persone vere con storie reali e dobbiamo filtrare tutti i “finti”. Queste indagini portano via tempo di lavoro e non sono motivate da una curiosità passatempo. Sono lavoro.
Per quanto riguarda la tua richiesta di “tecniche di seduzione” stai entrando in un campo GS ed in particolare della GS Revolution, per la quale sto progettando di trascrivere le registrazioni dei miei approcci, oppure meglio, tecnologia permettendo, inviare direttamente i file audio! Ovviamente anche la mia analisi e la lezione.
Secondo GSMuhibbi sto pubblicando troppo materiale in chiaro. Secondo il GSWilliam-MI- dovrei pubblicare meno articoli.
Allora posso solamente commentare la tua “tecnica” ma non posso darti le “dritte”.
Tu scrivi ”Ho notato che ci sono delle risposte a delle domande di circostanza che incuriosiscono il bersaglio e lo predispongono ad essere sedotte”.
Si certo, è ovvio. Nel tuo caso hai dichiarato uno status alto e hai comunicato di non essere il comune mortale che s’incontra ogni giorno su un treno regionale (chi ha vissuto in mezzo mondo non è un comune mortale). Ma il ”miscelavo alla sua lingua le altre che conosco” è forzato, distonico, e da sbruffone sfigato perché non c’era alcuna ragione funzionale alla vostra comunicazione di fare lo “show linguistico”, dato che tu parli il tedesco. Questo contrasta con la prima parte della tua comunicazione. E anche nella prima parte della comunicazione, secondo come l'hai descritta, hai sparato subito tutte le tue “cartucce” in modo gratuito.
Chi è, o ha, non ha bisogno di mostrare tutto subito facendo lo sbruffone, tranne che non sia necessario dire subito tutto a causa dei tempi ristretti. Chi è, o ha, non parla.
T’immagini un miliardario che racconti alla prima gnocca tutti i suoi conti in banca? Chi li racconta di solito non li ha! Oppure un premio Nobel che si presenta in treno alla gnocca: “Buongiorno, posso sedermi? Io sono il premio Nobel Pinco Pallo”. Io credo che la gnocca si metta ridere mentre pensa: “E chi è ‘sto fregnio buffo smargiasso”.
Chi è, o ha, traspare senza proclami. Chi non è, o non ha, proclama. Chi è, o ha, risponde “a metà” alle domande, non svela tutto di sé. La gnocca è curiosa e per saperne di più farà altre domande, alle quali il “seduttore di sostanza” risponderà, ma lasciando sempre delle zone d’ombra. Poi se si entra in una conversazione intima si può dire di più, ma tutto deve essere in sintonia, senza forzature, senza spacconate: understatemen. Impara dai francesi e dagli inglesi e ricordati che non stai interagendo con una russa ma con una austriaca doc. Con la russa è tutt'altro discorso.
Mi fermo qui, la tecnica la ho ma non te la dico. E neppure te l’ho lasciata intuire!
Buona seduzione ferroviaria!
Carlo
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(Mercoledì 9 Aprile 2014)
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