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Cicli e ricicli

Casalinga vs. Seduzione

La nuova moda delle casalinghe



Un'amica del maestro al risveglio. La "Casalinga ospite" non ha deciso cosa vuole fare da grande


Era da molto tempo che non pubblicavamo un articolo sul “Costume della Seduzione” che interessa al grande pubblico. Mi ha colpito quest’articolo di LA STAMPA sul trend delle casalinghe che si sta affermando soprattutto in America perché vi ho trovato delle sincronie inverse con la seduzione. Abbiamo un altro tassello per capire le cause della crisi della seduzione libera. Leggete l’articolo con le mie sottolineature e poi la mia analisi.



LA STAMPA società 10/04/2014
Fare la casalinga? Torna di moda
Una ricerca del Pew Research Center: è vero che la crisi economica ha avuto un impatto sull’occupazione femminile, ma l’85% delle donne che stanno a casa lo fa per scelta, segnalando un mutamento in corso nei valori della società americana

La riscossa delle mamme casalinghe è cominciata. Per decenni il loro numero è sceso, pensando che lavorare fosse una scelta inevitabile, ma negli Stati Uniti ha ripreso a salire dal 1999, e ora è tornato sulla soglia del 30%. Lo rivela uno studio del Pew Research Center, che aggiunge un elemento molto significativo: è vero che la crisi economica ha avuto un impatto su questa tendenza, ma l’85% delle donne che stanno a casa per seguire i figli sostiene di averlo fatto per scelta, segnalando quindi anche un mutamento in corso nei valori della società americana.

Il 1967 era stato l’ultimo anno in cui le casalinghe avevano avuto la maggioranza. Allora il 50% delle donne si dedicava alla famiglia, abbandonando o rinunciando al lavoro, qualunque fosse la loro provenienza sociale e la loro istruzione. Poi era avvenuto quello che sappiamo: la contestazione, il movimento femminista che aveva preso forza, l’istruzione che si era diffusa in maniera più capillare. Da allora in poi il numero delle casalinghe era costantemente sceso, fino a toccare il punto più basso nel 1999, quando solo 23 madri su 100 decidevano di restare a casa. La tendenza ha cominciato a cambiare proprio allora, nel pieno degli anni prosperi dell’amministrazione Clinton, quando l’avvento di internet, la globalizzazione e la cosiddetta “New economy” stavano cambiando il panorama americano. In teoria, allora c’era posto per tutti nella forza lavoro. Anzi, gli Stati Uniti godevano in pratica della piena occupazione, e solo chi non voleva non trovava qualcosa da fare. Proprio allora, però, le madri americane hanno iniziato a non volere, preferendo restare a casa con i figli. Forse era un effetto delle buone condizioni dell’economia, che consentivano alle famiglie di fare a meno dello stipendio delle mogli.

Da allora in poi la tendenza è rimasta costante, con il numero delle casalinghe in ascesa ben prima della crisi economica del 2008. Quel disastro ha contribuito ad incrementare il trend, in alcuni casi per forza, perché alle donne licenziate non restava altro da fare che occuparsi dei figli, e in altri per scelta, perché tutto sommato quello che si risparmiava evitando babysitter e asili nido era più di quanto si guadagnava lavorando. Queste però non sono le motivazioni principali. L’85% delle casalinghe, infatti, ha risposto di aver deciso di restare a casa proprio per potersi occupare meglio dei figli. Una scelta sociale legata forse a nuovi valori emergenti nella società, o al recupero di quelli che dominavano mezzo secolo fa. L’opzione di avere una carriera naturalmente resta, ed è prevalente soprattutto fra le donne che hanno ricevuto una istruzione superiore o universitaria. Fare le casalinghe, però, sta tornando di moda.

Ci sono i cicli e ricicli storici come ci sono i cicli e ricicli della seduzione.
La seduzione è ciclica dal punto di vista del soggetto ma è ciclica anche dal punto di vista della cultura e dell’ambiente. Tutti sanno che la seduzione è molto più difficile che dieci o venti anni fa, solo la truffa pnl delle quattro paroline per sedurle tutte non lo sa, o fa finta di non saperlo.

Ma cosa c’entrano le casalinghe con la seduzione? C’azzeccano e come! Più aspiranti casalinghe meno libera seduzione. Chi vuole fare la casalinga cerca un marito affidabile, non ha tempo per le avventure. E’ intuitivo, non occorre spiegare oltre.

Il trend delle casalinghe, un ritorno al passato remoto, è più marcato negli USA, ma come noi ben sappiamo dal “rivelamento di contrasto seduzione” sopra esposto, è anche un trend mondiale, anche se non ci sono delle statistiche ufficiali per ogni paese. Se le statistiche nazionali non evidenziassero la rilevanza del trend, ciò non significherebbe che il trend casalinga vs seduzione non esiste.
Perché è il “vorrei fare la casalinga” che inibisce la libera seduzione piuttosto che il “faccio la casalinga”, che invece favorisce un altro tipo di seduzione, la seduzione extraconiugale, come ho provato sulle russe accasate e sponsorizzate dal marito facoltoso che si può permettere di mantenere una bella gnocca, cioè una “casalinga di lusso”, che una volta “sistemata” cerca le emozioni che solo il seduttore può darle.
Per rimanere in tema di russe il nostro GS psichiatra Edoardo, che ha avuto una recente esperienza con una ragazza russa di trenta anni, buyer di film a Hollywood, sostiene che per le russe il lavoro di successo sia un parcheggio per trovare il marito migliore sul mercato e poi fare la casalinga, come lei ha proposto a lui! In sostanza Edoardo sostiene che le russe la pensano più o meno così: “Sono una bella gnocca, sono una manager di successo, ho un lavoro figo, chi mi vuole paghi quanto valgo, cioè 10”. Loro la pensano così ma noi seduttori la pensiamo diversamente!

Dopo quest’articolo potrei obiettare a Edoardo che la sua russa, a seguito dei suoi frequenti viaggi di lavoro a Hollywood, è influenzata dall’ambiente americano. Non lo contesto perché credo che abbia ragione. Anche in Russia, dopo il breve periodo delle nuove imprenditrici e carrieriste, le donne sognano nuovamente di fare le casalinghe, e ovviamente cercano un marito che le possa mantenere.

E le italiane? Anche le italiane, quelle della tipologia “sono bella gnocca non mi sbatto”, sognano di fare le casalinghe, però con la colf e la tata, e vogliono anche avere un lavoro figo, magari part time, o nel mondo dello spettacolo o della politica o dell’arte (le finte artiste), dove si fa finta di lavorare ma si può raccontare che si è delle grandi donne.
Il trend delle veline in politica, per acchiappare l’imprenditore coglione, o nello spettacolo per acchiappare il calciatore più coglione dell’imprenditore, sono un fenomeno tutto italiano, sponsorizzato dal berlusconismo che sopravvive al suo creatore.

La libera seduzione è diventata più difficile proprio in concomitanza dell’affermarsi della “moda casalinga” che è nata verso la fine del secolo scorso. Dall’anno 2000 in un crescendo continuo sono aumentate le donne “vorrei fare la casalinga” e di pari passo la libera seduzione è calata. Non ovunque con la stessa gravità ma ovunque la seduzione è diventata più difficile che nel secolo scorso.

Su un reportage di Panorama di questa settimana ho letto che le adolescenti italiane si prostituiscono col compagno del gruppetto per fumare gratis la “maria”, ovviamente anche qui la libera seduzione ne soffre. Se “queste” non cambieranno alla maturità avremo un mondo dove non esisterà più la seduzione.

Un mondo dove o ci si sposa una casalinga o si "elargisce" liberamente.
Sarebbe la fine della seduzione. Auguriamoci che dopo il ciclo arrivi il riciclo, che stiamo aspettando, da ormai troppo tempo.



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Lunedì 14 Aprile 2014)


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