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a: Carlo Della Torre
data: 18 maggio 2014 22:41
oggetto: "Case" Lecce
proveniente da: gmail.com
firmato da: gmail.com
: Importante principalmente a causa delle persone che partecipano alla conversazione.

Due venerdì fa ero in questa città della Puglia ero andato con l'idea di andare un po' a caccia e mettermi alla prova perché mi avevano parlato del "movimento" che c'era lì e mi sentivo fico mi sono vestito col meglio che avevo e poi ero forte di alcuni concetti e consigli della TOP SECRET...
All'inizio non c'era nessuno per strada e io cercavo un posto dove mangiare.
Poi sono andata alla piazza centrale e c'erano degli stand che facevano gelati e mi ero riproposto di passarci perché mi avevano colpito dei gusti e li volevo provare.

Sono andato a cena e la serata mi stava andando a male.
Non c'era nessuna per cui valeva la pena provarci.
Alla fine mi sono detto ma ‘sti cazzi finisco sta cena e mi vado a mangiare il gelato che ho visto prima e come va va...
Mi sono lasciato andare e ho smesso di programmare…
Stavo pure per lasciare andare tutto perché non mi andava di spendere troppo e mangiare ancora il gelato (dovevo prendere per forza 6 assaggi) alla fine la golosità ha avuto la meglio e al limite avrei potuto dividere gli assaggi con qualcuna ;)

Poi ho cominciato a parlare con una ragazza (7,5 di viso e 8 di fisico almeno sembrava per via del cappottino, 34 anni) che aveva un gelato diverso dal mio e ho cominciato a chiederle che gusto era se le piaceva ecc. è nata una conversazione interessata anche da parte sua e abbiamo cominciato a ridere insieme per via delle mie battute. Poi mi ha chiesto da dove venivo e allora io ho detto che non conoscevo Lecce e allora si è proposta di accompagnarmi a visitarla con la sua amica che mi ha presentato.

Io sono stato brillante (modestia a parte) e loro erano piacevoli (soprattutto lei..) la serata è continuata con bel feeling, ho offerto loro da bere in un locale e ci siamo fatti delle foto.
Poi senza stare troppo a pensare ho preso la mano di lei non mi ricordo nemmeno come e perché e lei non si è ritratta anzi.. dolcemente ma con decisione l'ho tenuta tra le mie perché era fredda e le mie mani erano calde e poi la lasciavo con delicatezza perché non volevo metterla a disagio in presenza dell'amica.. (la mano gliel'ho presa e varie volte mentre camminavamo).

Poi ci siamo fatti delle foto e in una di queste lei ha chinato la testa posandola sulla mia tempia mentre io la tenevo per la vita... cose che non sono successe con l'amica.

Morale: ho smesso di programmare, mi sentivo fico, c'era anche ambiente (la città è molto bella) e c'era anche interesse da parte sua.

Quando ho detto che sto facendo il corso di sommelier dopo varie altre cose di me che erano uscite in conversazione tirate fuori da queste ragazze o sapute introdurre da me negli argomenti è rimasta piacevolmente colpita (mi ha guardato e ha detto: ma tu sei perfetto!) naturalmente io ho preso la frase con un sorriso e.. il beneficio di inventario!

Mentre eravamo nel locale c'è stato anche un attimo mentre l'amica era in bagno che io e lei siamo rimasti soli e lei era visibilmente emozionata e sorrideva e distoglieva lo sguardo... e io ho trovato di nuovo qualcosa da dire per metterla a suo agio e nello stesso tempo le davo segnali di interesse con il mio atteggiamento - galante e malandrino direi - non te lo so spiegare). Come se con le mie espressioni le comunicavo che sapevo cosa stava succedendo… poi non lo so magari è solo un mio film di quel momento.

La serata finisce ed entrambe mi hanno detto che era tanto tempo che non stavano così bene e a loro agio.
Poi saluti e ho preso il numero di telefono di entrambe per inviar loro le foto che avevamo fatto.
Da subito abbiamo cominciato a scriverci perché il giorno dopo sarei partito per Torino nuovamente.

Poi ho iniziato o meglio lei ha iniziato una chat parallela con me e ora ci stiamo sentendo quasi ogni sera al telefono e dopo le sue iniziali diffidenze e resistenze non vede l'ora di rivedermi.
Nei miei messaggi inviati a lei ho messo: ironia, ogni tanto malizia, le ho detto che prima poco e ora di più che la penso e che non vedo l'ora di rivederla… che sto coi piedi per terra ma che mi viene in mente spesso ed è piacevole per me… ecc. ecc.. e lei mi ha detto che tutto questo non lo poteva immaginare e che la sto facendo sentire benee che lei ricambia tutto... con piacere.. (pensa maestro le ho detto che la sua voce mi fa anche "effetto" in certi momenti... nel senso che mi sento stringere i pantaloni... e lei si è fatta due risate e la magia si è rafforzata o almeno mi sembra...) ...

Io che avevo smesso di credere alle coincidenze, al "destino", all'energia, al fluire col momento... io mi sto preparando a tornare a Lecce per 3-4 giorni e naturalmente vorrei baciarla e fare tanto altro… senza rovinare la magia che si è creata prima dal vivo e poi che abbiamo mantenuto telefonicamente (lei ha detto che questi giorni passano troppo lentamente: io dovrei tornare a Lecce a fine maggio).
Ora Tu che sei "lo mio lume e lo mio Maestro" aiutami a non fare il viscidone e non rovinare tutto ora che tornerò da lei.. .mi sento abbastanza tranquillo ma ogni tanto ho paura di ritornare a bruciare le tappe, a svendermi, a riniziare a pensare con la mia testa quadrata.

Lei è davvero piacevole e non precludo alcuna possibilità. Ora però ho riniziato a programmare a desiderarla a baciarla ma poi mi impongo di smettere e di seguire il tuo consiglio che mi desti con la mia amica romana… mi dico che dovrò viverla momento per momento e magari farle desiderare sempre di più il mio contatto fisico e la mia presenza...
Dammi Tu un po' di luce… se vuoi.

Grazie mille.
Antonio

Il maestro risponde

Caro Antonio, tu mi meravigli!
Ti avevo scritto nelle varie e-mail che ci siamo scambiati privatamente che non ti ritenevo idoneo alla seduzione sia per la testa quadrata in cerca della tabellina pitagorica della seduzione, sia per la mancanza di fiducia, sia perché sei rompicoglioni, sia per “sospetto pnllista pnllaro”, questa è la cosa più grave.

Inoltre parlando del tuo caso a una cena fra GS tutti mi hanno detto che non ti dovevo accettare e “mandalo affanculo”. Io ti ho accettato per la tua insistenza e forse non ho fatto del tutto male perché la tua insistenza era spinta da una forte motivazione. Forte motivazione che è alla base di un grande sforzo per cambiare la testa anti-seduzione da comune mortale.

Oggi devo costatare con piacere che hai fatto un bel passo avanti, che io non avrei neppure ipotizzato. Io credevo, e credo, che non si possa cambiare la testa di un comune mortale perché è ben strutturata su una falsa realtà di luoghi comuni, dove ci metto soprattutto i pnlllari sfigati all’ultima spiaggia.

Credo che abbia inciso, più che la TOP SECRET, la mia ultima e-mail privata dove ti ho “bastonato” la testa da comune mortale, punto per punto.
La seduzione è un’arte che solo un maestro d’arte può insegnare. Le regole vengono dopo e sono delle regole per muovere la mano che tiene il pennello. Ma alla base se non c’è l’arte non c’è regola che possa muovere un pennello per dipingere un bel quadro.

Costato che finalmente hai capito che la seduzione italiana non sono solo le “romane da palestra”, che i coatti tatuati e palestrati “dicono” di scoparsi e tu no (“non dici”).
“Dicono”, ma io se non vedo non credo. Se vedo il bacetto credo al bacetto, se vedo la penetrazione credo alla penetrazione, se non vedo niente credo a niente.
Mi fa molto piacere che hai mosso il culo dalla palestra!

Questa te la pubblico perché la devono leggere anche i GS che mi hanno detto che ti dovevo mandare “affanculo”. Non perché allo stato delle conoscenze di allora avessero torto. Avevano ragione e io ho concordavo. Ti pubblico solo perché anche i nostri GS di punta a volte anch’essi ragionano a “logica sulla seduzione”.

Il GS Edoardo psichiatra durante la cena del “vaffanculo a te” ha scoperto che io ho una girlfriend conosciuta durante il raduno al mare con la quale mi incontrerò presto e lui è interessato all’amica che aveva mostrato interesse verso di lui ma in quel momento lui era impegnato con un’altra girl marina. La logica era: “Sono bello, sono giovane, sono figo, sono alto, sono benestante, sono medico in carriera, lei mi voleva… sicuramente la tua girl mi metterà in contatto con lei”.
Io ho fatto del mio meglio ma la risposta dell’amica alla mia girl è stata: “Picche”.
Picche contro ogni logica. Analisi del maestro che in questo caso è mastro fabbro: “Batti il ferro finché è caldo”.

“Batti il ferro finché è caldo” è anche il mio consiglio sul tuo case.
Ma un mastro fabbro batte ad arte… il ferro. Il mastro fabbro non si eccita troppo mentre batte il ferro caldo perché si potrebbe ustionare e potrebbe perdere una mano.
E non batte il ferro se non è abbastanza caldo, perché il ferro freddo si potrebbe spezzare. Il ferro si forgia come vuole il mastro fabbro solo se è caldo “a temperatura” e se il mastro “batte” al momento giusto e nel modo giusto.

”Ora però ho riniziato a programmare a desiderarla a baciarla”.
No. Riuscirai a “batterLa” bene se sarà ben calda. Non forzare nulla con il “programma a freddo”. Si potrebbe spezzare. Se la fiamma non è abbastanza calda riponila sullo scaffale, per il momento. Ci siamo capiti…

Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.

(Lunedì 19 Maggio 2014)

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