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Carlo risponde ai GS

Prova attrazione sessuale

"Come distinguere la simpatia con la voglia di essere sedotte?"



da: mass[--]@yahoo.com>
a: Carlo della Torre
data: 26 maggio 2014 15:43
oggetto: Domanda da GS: Seduzione universitaria attiva/passiva (2° invio)
proveniente da: yahoo.com
firmato da: yahoo.com
: Importante principalmente a causa delle persone che partecipano alla conversazione.

Caro Maestro,
Eccomi qua a porti una di quelle domande da un milione di euro, non prima però di aver fatto alcune considerazioni, così, giusto per contestualizzare il tutto...

Dunque, come ben sai, da parecchi anni lavoro nell'ambiente universitario, e ancora ho in mette le tue sacrosante parole che mi scrivesti in risposta di una mia e-mail che pubblicasti tempo fa su Seduction.net: "Tu sei uno di quei casi che non dovranno mai scappare dal Bruttopaese: bel lavoro sicuro, all’interno di un grande gineceo, con belle ragazze italiane provenienti da tutto il paese a scelta del grande seduttore. Che vuoi di più dalla vita? Sei nato con la camicia del seduttore!"

Ti ricordi di queste parole?

Dando per scontato che non mi poteva capitare di meglio che lavorare in un posto del genere visto il gran movimento di ragazze (e di questo ogni giorno ringrazio Iddio...), il problema è che da un po' di tempo si raccoglie poco o nulla a livello di seduzione e mi spiego meglio: come spesso affermi, la seduzione stessa è ciclica così come l'energia la quale permea il tutto secondo natura, al di là del fatto poi, che il seduttore di per sé è, nel limite del consentito, sempre esigente con se stesso in funzione dei risultati che di conseguenza spera di raggiungere.

Ma un'altra problematica è che, essendo nel mio ambiente conosciuto e stimato sia professionalmente che umanamente (senza apparire presuntuoso, sappi che il mio stile, all'interno della comunità universitaria, è riconosciuto all'unanimità), insomma, per certi versi, sono come una sorta di personaggio pubblico irreprensibile, per cui non posso permettermi rimorchi e/o seduzioni attive, in quanto, oltre a ledere alla mia professionalità, passerei per quello che non sono: e cioè un "pappagallo provolone"! Anche perché, se ci provassi, appunto, con la persona sbagliata, apriti cielo: le voci correrebbero nonché si spargerebbero incontrollate e le conseguenze te le lascio immaginare...

Ed ecco quindi che ritorno a bomba alla famosa domanda da un milione di euro: come aumentare e creare "seduzioni passive" da parte delle ragazze nei miei confronti? In che maniera distinguere la semplice stima e simpatia che le studentesse hanno nei confronti del sottoscritto, con la voglia di essere sedotte da me evitando fraintendimenti ed errori di valutazione?

Ti dico ciò in quanto ultimamente ho vissuto due "case" in fotocopia anche se con modalità differenti ma con uguale sostanza, che potevano esser fuorvianti ed indurmi nell'errore di provarci con due stagiste presentandomi, poi, le conseguenze di cui sopra. Tieni sempre presente che io all'interno della mia struttura sono il "capo" delle stagiste, ed inoltre, il mio ruolo prevede anche delle consulenze in contatto diretto con la popolazione studentesca.

Ma veniamo ai fatti: le due stagiste (21 e 23 anni), in periodi differenti si sono dimostrate molto friendly ed aperte con me non lesinando complimenti sulla mia persona ma, fortunatamente, tramite spontanee "interviste occulte", non solo ho scoperto che le stesse erano fidanzate, ma che la loro "apertura" nei miei confronti era puramente di stima e simpatia nei miei confronti senza, presumibilmente, attrazione alcuna. In pratica, grazie anche al mio intuito e alle mie facoltà di discernimento... ho evitato una figuraccia proprio perché non ci ho provato! Qualche anno fa sarei caduto nell'errore di provarci pensando che le due ragazze fossero attratte da me: l'ambiguità di atteggiamento e di conseguenza il fraintendimento son cose brutte che bisogna evitare, anche se mi rendo conto che non sempre è facile... per i comuni mortali però!

Spero che, compatibilmente al tuo tempo a disposizione, tu possa illuminarmi e consigliarmi al meglio: sai, nel mio amato posto di lavoro, se Dio vorrà, dovrò rimanerci fino alla pensione. E, compatibilmente alle mie possibilità, vorrei continuare a migliorarmi in modo da esser sempre sul pezzo e di conseguenza, cercar di sedurre "passivamente" le studentesse "open mind" che apprezzano gli "over forty"... ti ringrazio anticipatamente!



Il maestro risponde

Ciao Madmax, la tua domanda non è da un milione di dollari e ora che ho aperto il tuo secondo invio “telepatico”, perché la stessa domanda ieri me l’ha posta Goffredo d’Altavilla durante un corso teorico, ti rispondo sia in chiaro sia in forma riservata.

Il tuo “problema” va affrontato sotto diversi aspetti.
Innanzitutto non confondere la “voglia di essere sedotte” con l’attrazione sessuale. Una donna può provare attrazione ma per vari motivi non vuole essere sedotta. Non sto qui ad elencarti tutti i motivi.

Con il tuo incarico hai la fortuna di farti molti contatti young, che se iniziassi anche a viaggiare (“muovere il culo”) ti frutterebbero un grande patrimonio di gnocche alle quali saresti presentato, sdoganato, e con uno status garantito. Secondo me lavori in una miniera di gnocche i cui tunnel si inoltrano in tutta Roma e forse in tutta l’Europa (se hai anche le Erasmus). Su questo vantaggio devi puntare piuttosto che fissarti sulla stagista più figa con la quale non ti potresti sbilanciare (e neppure lei) causa controllo sociale. T’immagini cosa direbbero i colleghi di una stagista che se la fa con il capo quarantenne (seppur figo) e cosa direbbe tutta l’università? Se invece sei simpatico e ti stima sarebbe felice di accettare un tuo invito per un “evento alibi” o “assisterti” in un viaggio qualora Ella non risiedesse a Roma. I contatti vanno preparati durante lo stage ma “lavorati” dopo lo stage.

Se non sono attratte ma provano solo stima e simpatia sono ragazze perfette per introdurti nei loro giri. E anche dalla stagista non attraente potresti accedere a un mondo nuovo. Questo è il tuo vantaggio principale, quello dei tunnel e dei “canali”.

Tu mi dici che attraverso le interviste occulte hai capito che provavano solo stima e simpatia ma non attrazione, e te la prendo per buona. Io ti dico che anche quando provano attrazione non cascano neppure durante un interrogatorio di terzo grado fatto dalla Dia. Il controllo sociale e i blocchi della situazione proteggono al massimo un sentimento sensitive come l’attrazione (salvo casi eccezionali e tipe eccezionali).

Ma più che l’intervista occulta la prova del 9 dell’attrazione è quella che ho detto ieri a Goffredo d’Altavilla.
Non parole o interviste ma la chiave di lettura dell'atrazione sta tutta in queste dieci righe.

Buona seduzione stagistica!



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Mercoledì 4 Giugno 2014)


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