Carlo risponde ai lettori
Seduzione italiana "dipende"
Non logica della seduzione ma migliore palestra e test del seduttore
Comunicato
Com’era già stato comunicato la rivista Seduction.net per il pubblico sarà penalizzata a favore del tempo e del lavoro che sarà dedicato ai GS.
Pertanto la pubblicazione dei nuovi articoli in chiaro non avrà più la cadenza quotidiana.
da: Mario Rossi [--]2010@yahoo.it>
a: "carlo@seduction.net"
data: 23 aprile 2015 11:36
oggetto: PARADISO ALL'IMPROVVISO? IN ITALIA MAI
firmato da: yahoo.it
: Importante principalmente a causa delle persone che partecipano alla conversazione.
Caro Carlo
mi devi scusare ma non ti ho scritto più perché impegnatissimo. Il mio anno è stato favoloso addirittura l'ambasciata dell'Azerbaijan mi ha chiamato perché felice dei miei articoli su Baku. Alcune testate giornalistiche che vorrebbero promuovere brand italiani all'estero, mi hanno chiamato per la versatilità che ho e per essere anche un grande comunicatore. Mia sorella e mio padre sono a Panama per lavoro, sperando di poter davvero incrementare il nostro lavoro che nel brutto paese si assottiglia sempre più.
L'estate scorsa sono stato in Bielorussia, per trovare Ekaterina, una ragazza carina di Gomel e sono stato perfino in Uzbekistan arrivando fino ai confini tra Tagikistan e Afghanistan. PER I SEDUTTORI se volete trovare amore e gentilezza forse le bielorusse sono per voi. Donne gentilissime e disponibili. L'Uzbekistan, per il fattore estetico lasciate stare ed il gentil sesso vi saluterà in strada dato che i loro uomini lasciano a desiderare.
Vengo al dunque, ho incontrato una ragazza in palestra di 34 anni, molto bella, alta 1,77 fisico statuario, seno rifatto. Che dirti e due anni che la vedevo ma non al di la della bellezza non vedevo nulla. A febbraio chissà perché mi è incominciata a piacere e con il mio p.t. oltre ad allenarmi cercavo di conoscerla. Ho battuto la mia timidezza e le ho parlato. Lei felicissima, e dico la verità anche molto simpatica , forse un po’ agreste per i miei gusti, ma va bene così.
Alla mia richiesta di un invito fuori per un caffè mi dice che era un "po’ e un po’", dato che si stava lasciando con il suo boyfriend dopo nove anni, da come mi hanno detto. Mi ha chiesto di non scappare e di andarla a trovare, di salutarla, del perché non sono andato mai a parlarci, etc. a differenza di un cretino che le faceva in modo sciocco la corte, sciogliendo le scarpe, facendo palestra sempre insieme a lei, etc. e che credevo suo fidanzato. Con questo tipo aveva litigato perché si era scocciato dei suoi modi da buffone. E nemmeno lui aveva avuto belle parole nei suoi confronti.
Il discorso è andato avanti per più di un’ora ed ho evidenziato che però non sono uno zerbino, addirittura le avevo proposto di fare un viaggio con me per vedere Panama e dal canto suo mi ha risposto che ci avrebbe pensato. Ero davvero felice. In palestra i suoi occhi si rallegravano quando mi vedevano e quando le riproposi un viaggio mi disse di si, perché nessun uomo l'aveva mai fatta viaggiare cosa che lei vorrebbe tantissimo.
Tutti me ne hanno parlato come di una brava ragazza come effettivamente è, ma un po’ la sua routine mi spaventa, venerdì sempre lo stesso locale, la cosa che le piace di più e fumarsi una sigaretta e bersi un bicchiere di vino e andare in palestra. Mi aveva anche fatto capire che aveva avuto dei momenti travagliati per le sue manie. Il mio p.t. infatti mi disse che era molto robusta. La ginnastica è un'ossessione.
Quando ci parlo mi sento a mio agio, mi escono battute e mi diverto tanto, strano per una persona come me. Dall'Uzbekistan le ho portato un foulard è lei si è sentita così onorata che mi ha abbracciato dolcemente accarezzando con la sua guancia la mia, facendomi sobbalzare il mio cuore, si è emozionata dicendomi che la imbarazzo. Ho passato un mese in questa maniera, perché non volevo forzare i tempi pian piano cercandola di attirare con le tante cose che faccio.
Ieri avrei voluto invitarla perché nel mio maneggio è nato un meraviglioso pony con gli occhi azzurri, ma non le ho potuto parlare perché il coglione che la disturbava è tornato alla carica sempre nella sua stessa identica maniera: da idiota qual è.
"Come - ho pensato - non si parlavano ed adesso rifanno comunella". Già il suo saluto è stato un po’ freddino a quelli calorosi che ero abituato, e non mi ha nemmeno degnato di uno sguardo. Di solito alla fine della sua sessione, viene a salutarmi e a parlarmi e qualche volta sono io a stopparla, invece ieri mi ha sorriso salutandomi per nome. Ne sono rimasto deluso.
Forse sono frettoloso, non è una persona malvagia, ma che comunque è una provinciale dell'entroterra abruzzese che ora in avanti cercherò di evitare. Non so più che dire, per me è sempre dura qui. Spero che mi saprai dare un giudizio tu, perché proprio non le capisco.
Ciao Maestro
Il maestro risponde
Ciao Mario, è un piacere rileggerti. Spero ci invierai qualche nuovo report sui tuoi viaggi della seduzione. Della Bielorussia sono aggiornatissimo dai report orali dei GS che la frequentano. Tu scrivi: ”PER I SEDUTTORI se volete trovare amore e gentilezza forse le bielorusse sono per voi. Donne gentilissime e disponibili”. Così mi dicono anche loro ma i GS dicono pure che a Minsk non sono molto facili per concludere la seduzione in prima visita… mi dicono che ci vogliono almeno due viaggi… per “concludere”. Invece di fare due viaggi con costi e stress connessi, io preferisco starmene a Roma e trovare più tempo per sedurre. Comunque la seduzione è anche soggettiva ed io in Bielorussia non ci sono mai stato, quindi non posso dare un parere personale.
Sulla ragazza della palestra. Il perché del suo comportamento come il tuo case particolare sono materia GS quindi non mi posso sbilanciare nella risposta.
Ma ti posso ben dire che la seduzione italiana non segue un percorso lineare e chi non conosce bene le italiane perché va solo a straniere, non capisce a fondo cosa c’è nella testa delle italiane e spesso resta confuso e/o deluso. La seduzione italiana non ha la stessa logica della seduzione delle ragazze straniere. Io in questo periodo frequento solo le italiane e so come devono essere “gestite”. La seduzione delle italiane non ha le regole della seduzione universale, per questo tu sei molto confuso. Ovviamente se tu puoi viaggiare spesso all’estero e praticare la “seduzione lineare” non ti va per nulla di perder tempo a capire come funziona la seduzione nella testa delle italiane.
Tutti cerchiamo la strada più facile in ogni campo della vita. Se per arrivare da un posto ad un altro ho la scelta fra un percorso in salita e poi la discesa, oppure una strada diretta in pianura, scelgo la strada in pianura senza pensarci sopra.
Se viaggi spesso o rimorchi le straniere in Italia, scegli la seduzione facile delle straniere e te ne puoi ben fregare delle italiane.
Ma io ripeto sempre che il seduttore dovrebbe prima misurarsi con le italiane perché se va solo a straniere facili diventerà sempre meno seduttore. Come chi prende sempre la strada in pianura invece che la strada in salita seguita dalla discesa avrà un fisico sempre meno efficiente. La strada in pianura va bene ma una volta ogni tanto bisognerebbe farsi una bella salita per provare come funziona "il cuore", e non solo.
Il seduttore migliora come seduttore solo se ne è costretto per la sopravvivenza. E chi seduce le italiane non sa a chi dare i resti delle straniere!
Il mio consiglio con la palestrata: resta in standby. E tieni sempre conto che la seduzione delle italiane non ha alcun certificato di garanzia. Dipende dagli eventi, dipende dalla sua testa, dipende dal caso, dipende dal seduttore, dipende dal tempo, e dipende perfino dalla stagione!
La seduzione delle italiane, dipende!
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Lunedì 27 Aprile 2015)
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