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Carlo risponde ai lettori

Come sono le italiane?

E le francesi, russe, spagnole, turche, cinesi



Comunicato

Com’era stato comunicato la rivista Seduction.net per il pubblico sarà penalizzata a favore del tempo e del lavoro che sarà dedicato ai GS e alla seduzione sul campo del maestro.
Pertanto la pubblicazione dei nuovi articoli in chiaro non avrà più la cadenza quotidiana.

da: grotta[--]@yahoo.it>
a: Carlo Della Torre
data: 4 agosto 2015 18:22
oggetto:
firmato da: yahoo.it
: Importante principalmente a causa delle persone che partecipano alla conversazione.

Caro Carlo
prima di partire, volevo riscriverti per darti le ultime notizie sulla seduzione rivierasca, che per me è stata più un'analisi sulla crisi profonda che ha colpito il nostro paese su tutti i punti e sopratutto su quella seduttiva.

Mi sono risentito con la tipa, perché mi son detto di provarci ancora (prendendo al volo il tuo consiglio quando mi dicesti che per un tipo come me è fin troppo facile andare con le straniere e che quindi qualche volta dovevo provare a fare qualche faticosa salita italica) e le cose sembravano andare nel verso giusto. Quando però è rientrata la sintonia le ho riproposto di uscire, mi ha risposto che avrebbe voluto, che il suo non era un rifiuto. Dal canto mio le ho scritto per sapere il perché non rispondendo. In palestra l’ho evitata e lei tristemente mi ha ricontattato dicendomi che il suo era un grave problema difficile da dire a voce figurarsi per sms, chiedendomi scusa. A questo punto si è stretta a me facendomi capire che la mia presenza era gioviale, tanto che quando dovevo affrontare dei colloqui mi scriveva sms per tranquillizzarmi leggendo tra le righe anche della gelosia. Era abbottonata ma sembrava sciogliersi gradatamente, inviandomi degli sms molto dolci e simpatici.

Le ho riproposto l'uscita e se aveva piacere di stare insieme a me per una serata e lei mi rispose di si perché ero una persona con cui stava bene e che le dispiaceva non venire ma che stava passando un periodo brutto. A questo punto dopo qualche sms simpatico e dopo averla vista in un locale dove mi ha detto "Sei qui per me, sapevi che c'ero e sei venuto...", ho lasciato stare... Le avevo detto che non ero uno zerbino e che ho difficoltà a stare sotto padrone.

Morale della favola non mi saluta più, in palestra mi evita come fosse un adolescente ed è risentita nei miei confronti. L'indifferenza le brucia.

Ho saputo che forse ma proprio forse e non si sa bene esce con un tizio, ma che vuole stare sola. Contraddittoria al massimo, una donna che vive perennemente con dubbi, i suoi forse, insicurezza e depressione da come mi ha fatto capire e che avrà paura tutta una vita nascondendosi dietro un aspetto fisico piacevole, che purtroppo svanirà. Addirittura il truzzo con cui stava era forse il suo vero problema, perché stalker.

Carlo il modus operandi di questa ragazza mi ha lasciato davvero stupito, credevo di trovarmi di fronte ad una vera donna di 34 anni che al limite mi avrebbe detto anche no, l'avrei con dispiacere accettato, perché ho capito che non è facile dopo una forte delusione potersi aprire ad un nuovo uomo. Avevo intuito che il suo momento era difficile, ma che si stava aprendo a me con dolcezza, raccontandomi la sua vita i suoi dolori e le sue speranze. La mia vita fuori dai preordinati schemi le dava anche un po’ di paura, abituata al solito tram tram quotidiano della sua vita tediosa e dei soliti energumeni che popolano la zona a cavallo tra Abruzzo e Marche. Mi sono proposto con passività ed attività come gentilmente mi hai consigliato caro Carlo, ma questa ragazza ha tanti di quei problemi esistenziali ed una stranezza che ho mollato la presa. Forse dovevo insistere ma non ci sono proprio riuscito e lei mi ha fatto pagare ciò con il suo astio.

Anche altri hanno confermato che la mia persona forse, originale fuori dalle righe, l'abbia spaventata, evidenziata anche da lei che una volta mi espresse il suo forte imbarazzo abbracciandomi calorosamente. Dulcis in fundo non ho capito proprio cosa volesse, amicizia? Dovevo essere una sua altra conquista per vantarsi con le amiche, dato che comunque è ambita in zona? Un gioco di seduzione? A me è sembrato che non sia cresciuta e che problema è che non sa nemmeno lei cosa vuole, avendo fatte esperienze con truzzi ed questo è il risultato.

Ho conosciuto altre donne con età compresa tra i 30/35 ne sono uscito per fare due chiacchiere, anche per capire se agisco male, per fare una autocritica sul mio comportamento, che capisco non è sempre consono alla provincia; mi sono detto ok il mio target è diverso ma vediamo dove sbaglio con le locali, perché è giusto qualche volta riconoscere i propri limiti ed errori, per migliorarsi.

Questa estate ne ho frequentate tante di donne italiane carine con lavori dignitosi ma ho notato le stesse stranezze di quest'ultima, una difficoltà di instaurare rapporti, di intavolare discorsi, una paura di lasciarsi andare, di sorridere, di impegnarsi di vivere la vita con semplicità e naturalezza.
A questo punto ho voluto monitorare la situazione andando a fondo, forse l'incertezza economica pesa, gli uomini che hanno frequentato sono stati un disastro, se si può parlare di uomini naturalmente, ma alla fine preferiscono il mediocre con un filo di pancia che la faccia fare una vita monotona e compassata se vogliamo, piuttosto che un uomo più prestante e volitivo. Molte sono divorziate con bimbi, deluse dei propri compagni che non sanno cosa vogliono dalla vita, lasciandosi dietro amarezze e tormentando i nuovi compagni, questo è davvero triste. Vite sprecate senza ombra di felicità.

L'analisi che ho fatto dopo questa esperienza è questa, sicuramente non tutte sono così ma per la maggioranza si, purtroppo.

Probabilmente le donne italiane preferiscono un uomo docile, meno ribelle che corteggi fino allo svilimento la propria persona.

Mi piace quando mi faccio la barba, guardarmi allo specchio senza abbassare gli occhi per vergognarmi di essere diventato un docile oggetto nelle mani di qualche schiocca, come ho visto fare spesso con conoscenti vari che annullano il proprio "io" e perdono occasioni di vita e lavorative per assecondare tutti i capricci delle loro donne.

Spero di incontrarti maestro dato che ultimamente per lavoro vengo spesso a Roma

A presto Carlo


Il maestro risponde

Con questa italiana non ti sei comportato come si comporterebbe un GS. Le italiane non possono essere corteggiate in un gruppo, da un esterno al gruppo. O vanno conosciute dentro il gruppo, nel quale sei integrato e hai lo stesso stile di vita, oppure vanno conosciute all’esterno dei loro gruppi, in tal caso dando un’imprinting di seduzione (ovviamente se la tipa ti piace). La palestra è il posto peggiore per “rimorchiare”.
Non ti ho detto nulla da GS, solo una semplice considerazione sulla seduzione ambientale, analizzando i risultati di chi seduce solo italiane.

Questo è stato un errore: "Sei qui per me, sapevi che c'ero e sei venuto...", ho lasciato stare... Le avevo detto che non ero uno zerbino e che ho difficoltà a stare sotto padrone.” Sembra la reazione rancorosa di un maschio che si sente rifiutato, mentre lei ti aveva mandato un messaggio al quale dovevi rispondere diversamente: "Sei qui per me, sapevi che c'ero e sei venuto...". Io le avrei risposto con nonchalance: “Chissà?”.

Tutta la tua seduzione è stata attiva, troppo attiva. Inviti continui, sms, freddezza da offeso, e poi ripresa. Comportamento che denota insicurezza. Lei l'ho ha ben capito che ci vuoi provare.
Tu dici "Forse dovevo insistere" ma secondo noi GS hai insistito anche troppo con inviti, mentre lei ha avuto solo dei comportamenti amichevoli.

Con le italiane devi essere presente (per farti valutare) ma sono loro che poi ti scelgono e te lo fanno capire. Lo zerbinaggio estenuante su alcune italiane può avere successo ma la maggioranza delle italiane sceglie chi le piace e chi non chi si fa in 4 per loro. Ad alcune può piacere il truzzo perché lo trovano più vero uomo e più macho. De gustibus. Chi zerbina di solito è usato come l’amico zerbino. Non serve dire “non sono uno zerbino” perché le donne capiscono come sei realmente. Dirle “non sono uno zerbino” è un’excusatio non petita, accusatio manifesta.

Sui problemi che la tipa dichiara di avere non mi pronuncio. Potrebbero essere veri. Ma alcune italiane s’inventano dei problemi insistenti, per giustificare certi comportamenti, “da deficiente”! Ne conosco…

C’è una contraddizione in questa e-mail. Prima dici che si accoppiano con ”i soliti energumeni” e poi col ”mediocre con un filo di pancia”. Sono due tipi opposti, l’energumeno non ha il filo di pancia, chi ha il filo di pancia di solito non è un energumeno.

Quest’analisi generale invece è centrata in pieno: ”Questa estate ne ho frequentate tante di donne italiane carine con lavori dignitosi ma ho notato le stesse stranezze di quest'ultima, una difficoltà di instaurare rapporti, di intavolare discorsi, una paura di lasciarsi andare, di sorridere, di impegnarsi di vivere la vita con semplicità e naturalezza.”

La settimana scorsa ho parlato delle italiane con una ragazza di Istanbul. Premetto che questa ragazza non è bellissima mi ha sedotto per il suo magnetismo. Con questa ragazza ho provato quanto il magnetismo, la personalità, l’energia positiva, il modo di porsi, di muoversi e di parlare, possano attrarre molto di più della bellezza statuaria. Con una tipa come lei non ci si annoia mai, ti da' energia continua, con la statua dopo il sesso ti calano le palle. Si è laureata in un’università americana di arte e cultura e lavora in campo cinematografico (regia e sceneggiature). Eravamo in sintonia su tutto e abbiamo parlato anche di donne.

Ecco cosa mi ha detto.
”Le italiane sono belle ma sono piatte e limitate. Sembrano bloccate, si atteggiano, se la tirano, non hanno entusiasmo per alcunché, non fanno nuove conoscenze. Vivono una vita senza emozioni. Forse sono insicure e non hanno sviluppato la personalità. Gli uomini italiani sono simili alle donne, piatti, bloccati, si atteggiano e non hanno entusiasmo. Le francesi hanno la classe. Non è una classe mostrata né artificiale. Non devono fare nulla di particolare, qualsiasi cosa facciano si sente la classe che esce spontaneamente. Le russe sono alte e bionde e fanno di tutto per apparire più belle di quello che sono. Sono costruite e si comportano senza naturalezza. Agli italiani e ai turchi piacciono perché sono diverse e sono più facili. I turchi che vanno con le russe sono i peggiori, una turca di livello non si rapporterebbe con quei tipi. Le spagnole sono simpatiche, spontanee e caciarone, ma sono anche troppo simpatiche. Le turche sono accattivanti, socievoli, aperte alle nuove conoscenze, e hanno un grande cuore. Ti piacerebbero… dovresti trasferirti a Istanbul, li saresti una star. Le cinesi? Non contano”!

Buona seduzione internazionale. Ciao Carlo



Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione. Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.



(Giovedì 6 Agosto 2015)


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