Carlo risponde ai GS
La seduzione non si programma
La programmazione non funziona e aggrava l'ansia da seduzione
da: v[---]@gmail.com>
a: Carlo Della Torre
data: 16 novembre 2015 15:01
oggetto: Saluti da VictorGS !
proveniente da: gmail.com
firmato da: gmail.com
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.
Ciao Carlo,
E` da tanto tempo che ti volevo scrivere una e-mail. Ieri su What's up mi hai dato il tuo ok ufficiale, e finalmente te la scrivo.
Personalmente penso che da quando ho preso la strada di Seduction.net con la TOP SECRET e la GS sono migliorato come seduttore. Essendo un narcisista di origine controllata e garantita (anche come altri colleghi Grandi Seduttori) parecchie volte non sono soddisfatto delle mie seduzioni. In che senso? Nel senso che quando riesco a superare la paura di rifiuto, mi muovo, approccio ma causa ambiente, giochini stupidi non riesco a concludere con le prede nel ultimo periodo, abbastanza lungo...
Ho imparato tanto in questi anni. DurdenGS mi diceva che senza un ambiente idoneo sotto i piedi poco o nulla si puo` fare come seduttore. Verissimo. Qui a [città della Romania] le gnocche sono diventate difficili assai (garanzie, corteggiamento da cicisbeo, uomo che ha status e paga sempre, giochi e giochini diversi che mi fanno cascare le nespole.)
La tizia benestante che ho cominciato a sedurre quest'estate (slinguazzate nella sua [auto da riccona] e petting ma poi stop) mi ha mandato un sms "professionale" ed io non le ho risposto piu`. Forse dovrei [secretato] da TOP SECRET dopo [secretato] (lei mi ha mandato l'sms il [data]). Chiamarla [tecniche secretate] e poi [secretato], come da TOP SECRET. Forse sbaglio timing. Soltanto tu me lo puoi dire.
Ti chiedevo un consiglio di come e quando provare a sedurre la commessa figa di [shopping mall]. C'e` il controllo sociale e non lo so se ha un boyfriend. Mi ha detto che mi ha visto piu` volte al pub "[secretato]" di [città della Romania]. Io non l'avevo mai adocchiata la. Ma io la mia carta me la dovrei giocare! Come mi consigli di procedere in modo spontaneo e senza dare l'impressione di essere il provolone piccante perché non sono un provolone, né un pappagallo esotico.
Ti mando una foto con [nome gnocca ricca] la tizia piu` che benestante al suo compleanno... ristorante [secretato]... French kisses a go go nella notte.
Ti ringrazio e ti auguro buona seduzione !
Victor GS
Il maestro risponde
Caro Victor, poiché è tanto che aspetti una mia risposta e oggi non ho tempo per le e-mail private (causa tempo da dedicare alla burocrazia di Roma Capitale Criminale), ti rispondo e ti pubblico. Queste cose che ti scrivo qui te le volevo dire da tempo perché avevo capito il tuo problema, anche dai bombardamenti whatsapp con gli aggiornamenti.
Diagnosi: Ansia da seduzione aggravata dalla programmazione della seduzione.
Come ben sappiamo tutti noi seduttori, le romene che vivono in Romania sono ragazze troppo “serie”, più difficili delle italiane.
Tu puoi sedurre con un vantaggio e uno svantaggio ambientali.
Vantaggio: come romeno doc in patria sei sdoganato e nessuno potrà mai dire che se si lascia sedurre da te è una troia, mentre i romeni lo dicono sulle ragazze che si lasciano sedurre da un italiano.
Svantaggio: ne ho parlato anche con alcuni GS delle tue difficoltà di seduzione in Romania, che sintetizzo con “nemo profeta in patria”. In Romania tu sei un “usual gay”, anche se sei un GS. Romeno in Romania non è molto più interessante degli altri romeni in Romania, e deve farsi il culo per sedurre come si usa in codesto ambiente.
Un italiano, che sappia aggirare il controllo sociale o sdoganarsi o da agente segreto, potrebbe avere tempi più brevi e seduzione più facili, essendo diverso e più interessante di default. Se ti trasferirai dove mi hai scritto GARANTISCO che li sedurrai a gogò e subito, ma deve restare un segreto fino alla GS Revolution. In quella città segreta non saresti un “usual gay” come in Romania. Datti da fare al massimo e ti cambierà la vita.
Errore che fate in molti, tu compreso: Programmare la seduzione. Tendete a ragionare con quella parte del cervello che è rimasta da comune mortale: “Ho conosciuto questa tipa, mi piace e me la voglio fare, ora vado a step 1, 2, 3, e me la faccio”. Tutto sbagliato, la seduzione programmata non funziona quasi mai. Dovete cambiare il programma in: “Sono figo e seduttore, piaccio alle donne, vivo la mia vita come mi pare, con qualcuna che mi piace, se lei mi vuole concluderò la seduzione, ma non so con chi né quando né dove”.
Questo è l’eccesso opposto alla programmazione della seduzione, ma io devo spingerti agli eccessi per farti arrivare alla dose giusta fra programmazione e casualità”.
La benestante. Secondo me ti piace per la grana che fa status perché esteticamente, nella città delle more più belle del mondo, secondo me vale appena un 6. Va bene pensare alle tecniche di seduzione, quando le studi e le metabolizzi, ma non ci devi pensare ossessivamente quando le applichi. Deve venirti naturale se le hai metabolizzate bene nell’inconscio. “La chiamo, non la chiamo, forse è troppo presto, forse è troppo tardi, ci provo, me la tiro…”, se li applichi razionalmente, la tizia lo percepisce perché non saranno mai dei comportamenti naturali che ti vengono da dentro e in qualche sfumatura sarai distonico. Lei capisce che stai usando tecniche per sedurla e in quanto a tecniche lei come donna ti può fare impazzire quando vuole, giocando al rialzo. Nel tuo caso devi farti meno pippe mentali. Ti ha scaldato e non te La ha data? Ti ha dato veramente fastidio? Allora chiudi, e se vuole te La offre lei, quando ha capito che non stai al gioco e che sei un uomo che sa quello che vuole senza mai elemosinare una gnocca. Poi ci sono anche dei discorsi convincenti buttati la, per far “intuire” alla gnocca che non sei il tipo con la quale se La può tirare per le lunghe. Ma questo è un insegnamento troppo articolato per un’e-mail. Insomma devi essere un seduttore naturale prima di pensare alle tecniche da applicare step by step. Non devi pensare con “la devo sedurre” ma con “la potrei accettare”. Sei tu che fai l’esame non è lei che lo fa a te. Non lo dovrei dire a un Prof!
La commessa. Ti ha sdoganato perché ti ha messo nella casella social ( “Mi ha detto che mi ha visto piu` volte al pub”). Ma con ”la mia carta me la dovrei giocare” ripeti l’approccio sbagliato della programmazione della seduzione. Devi pensare che “Ora che mi conosce si può giocare la sua carta, se per lei sono interessante come maschio”. Se ti giochi la tua carta adesso probabilmente perdi. Se lasci che la carta se la giochi lei, quando sarà pronta a giocarsela, allora non te la brucerai mai”. Nella fattispecie devi lavorare sul “social” nel quale ti ha già sdoganato. Rincontrarla casualmente nel pub (cerca di sapere quando ci va e quali altri posti frequenta) e socializzare nel privato rendendoti interessante per lei, naturalmente senza forzare né fare lo spaccone. Se fosse libera potrebbe nascere una seduzione, ma dubito che sia libera nella tua città (se è veramente strafiga) dove le strafiche sono quasi tutte occupate. Un mio discepolo chirurgo dei corsi in classe (non GS) è stato nella tua città e ha conosciuto per caso il figlio del sindaco e ha passato una serata col suo gruppo e mi ha riferito che le più fighe della città stavano in quel gruppo ma erano tutte accoppiate. Queste cose le sai meglio di me, ma non ti demoralizzare, perché se la tua commessa non fosse libera al presente, ma interessata a te, potrebbe metterti nella sua lista d’attesa! Tu abiti nella stessa città e stare in più liste d’attesa, che prima o poi si liberano, non ti costa nulla.
Per concludere, ricordandoti che “nemo profeta in patria”, ti consiglio di proporti con lo status di expat, cervello in fuga prossima ventura. Non ti proporre come Prof. “usual gay” della città.
Scappo a Roma Capitale Criminale.
Bun seductie română... che gnocche che gnocche che gnocche! Se ci penso mi fa male la testa
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
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(Mercoledì 2 Dicembre 2015)
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