Carlo risponde alle donne
Seduzione malata
Lei lo rifiuta poi cede. "Non mi cagavi e ti ho scopata vaffanculo stronza"
da: francesca.[--]@yahoo.it>
a: carlo@seduction.net
data: 12 gennaio 2016 18:59
oggetto: Help me
firmato da: yahoo.it
: Importante principalmente a causa delle parole contenute nel messaggio.
Buonasera Sig. Carlo,
Le scrivo in quanto curiosando nelle pagine web sono incappata nel suo blog ed ho letto la sua posta.
Mi trovo qui spinta da un'insana voglia di far luce su una situazione che tende a lasciarmi inquieta da qualche settimana.
Sono caduta nella trappola di un uomo per la terza volta, le spiego brevemente l'ho conosciuto in un momento particolarmente tranquillo della mia vita, siamo stati buoni amici, a me non interessava minimamente, lui al contrario sembrava molto interessato, poi è scattato qualcosa, ma questa fase iniziale è stata interrotta dopo poco tempo, in quanto sono entrate nella sua vita altre donne, poi ognuno ha preso al sua strada, ho iniziato la storia con un uomo e lui con una ragazza, tutto è andato bene, però purtroppo non ha mai abbandonato i miei pensieri completamente, finché non accade che la mia storia entra in crisi, lui si lascia, e torna alla carica, da febbraio messaggi continui, chiamate, richieste di incontri, ho iniziato a cedere dopo un mesetto, mi sentivo forte, il leone della situazione, mi dividevo tra le due storie parallele, ma senza sesso con lui, e mi sentivo completa, quello che non riusciva.
A darmi il mio ex riusciva a darmelo lui, poi la cosa mi è sfuggita di mano, ho iniziato a desiderarlo davvero senza giocare e lui amava essere tenuto sulle spine, tutti quei no lo eccitavano più dell'atto sessuale che gli ho concesso soltanto a settembre dopo la fine totale della storia, da lì ho smesso di essere così interessante per lui, i messaggini del buongiorno, le frasi carine, i se vuoi puoi dormire qui, tutto finito...
Mi sono innamorata, mi è scappata la situazione di mano nuovamente ho iniziato a covare tanta rabbia e rancore, quando stavamo assieme era una guerra al massacro, insulti, sesso più che scadente , alla fine una settimana fa mi ha inviato un messaggio rinfacciando cose che gli avevo detto mesi prima e da un giorno all'altro è sparito; assurdo dopo un fine settimana trascorso assieme , mi ha detto che mai nessuna donna si era permesso di dirgli queste cose: ho detto solo la verità che era un uomo superficiale, vuoto, un uomo di poco conto, ma era chiaro che avevo le mie buone motivazioni nel momento in cui l'ho detto e lui da lì addirittura ha cancellato il mio numero.
Secondo lei è normale? Non mi do pace perché abbiamo trascorso delle serate divertenti e poi perché rovinare tutto? Forse una scusa per allontanarsi?
La ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Francesca [-.]
Il maestro risponde
Cara Francesca, siamo davanti a un classico caso di seduzione sadomasochista. Quella che io chiamo la seduzione malata e che curo con “terapie” individuali. Il mio seduttore sano, sia maschio sia femmina, è attratto solo dalla seduzione e relazioni che migliorano la propria qualità della vita e ha del tutto neutralizzato ogni seduzione che gli provoca un disagio. La seduzione malata non deve neppure combatterla con la volontà perché è vaccinato e per lui/lei è il nulla. In sostanza il mio seduttore curato è totalmente indifferente a una relazione non gratificante che non gli/le procura alcuna emozione neppure negativa.
Altro elemento di questo caso è che molte donne (come tu) non scelgono chi piace loro ma chi persevera quando viene rifiutato. Il "poi è scattato qualcosa" succede con la “controparte” sbagliata. E’ scattata l’insistenza che ti ha fatto abituare a colui che era sempre presente ma che non valeva nulla. Se qualcuno è sempre presente ti offusca dagli altri stimoli esterni e dopo un tempo “te lo fai piacere” perché enfatizzerai qualche aspetto annullando gli aspetti negativi. Ma è tutto finto perché ti ha fatto perdere la capacità di valutazione comparata, ti ha annebbiato.
Succede qualcosa di simile anche ai maschi in quello che io chiamo il “rapporto continuato intimo obbligato”, molto frequente fra colleghi d’ufficio.
Lui è un “malato”, perché più era rifiutato, più si accaniva nella seduzione. Per lui era diventata una “sfida”, non avendo alcun amor proprio, nessuna stima di sé come seduttore, alcun rispetto per la propria persona. Uno zero con narcisismo sottozero. Costoro sono campioni nel corteggiamento che rasenta lo stalking. Quando hanno vinto la sfida perdono ogni interesse e ogni scusa è buona per rompere la relazione.
Ma la relazione non la rompono da seduttore, il quale cerca in ogni modo di non far stare male la donna che lo ha apprezzato. "Quelli" rompono la relazione con un sentimento di vendetta:
“Non mi cagavi e ti ho scopata, vaffanculo stronza”!
Devi cambiare tu, perché quelli come questo comune mortale sono tanti e non cambieranno mai.
Buona e sana seduzione
Ciao Carlo
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(Giovedì 21 Gennaio 2016)
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