Trump per un ritorno al passato
Fuck the System
Guerra al SISTEMA anche in Italia
di Carlo Della Torre
Il maestro è un guerriero anti-sistema e per un ritorno al passato nella seduzione
Parleremo di come potrà mutare la seduzione a seguito della vittoria di Trump ma io già vedo pochi fattori di cambiamento, che però potrebbero essere molto significativi, come un certo ritorno al passato nella geografia della seduzione, quando la seduzione non era globalizzata, e un ritorno dei ruoli nella seduzione, quando l’uomo era un maschio e la donna era una femmina. Saranno questi i cambiamenti più rilevanti, ne parleremo.
Ho letto i commenti e le analisi dei giornalisti del sistema sulla vittoria di Trump. Scrivono “di tutto di più” per screditare questa vittoria e scrivono che l’hanno votato gli ignoranti e i falliti. I giornalisti bla bla bla del sistema devono difendere la loro “pagnotta” a bla bla bla e continuare a manipolare per sopravvivere. In Italia c’è una legge che finanzia i giornali (e i lauti stipendi dei direttori), anche di quelli che non vendono neppure una copia, vedi ad esempio il Foglio del Ciccione. Trump forse li manderebbe a vivere sulle panchine.
"Quelli" del sistema, nel quale mangiano, non azzeccano quasi mai un’analisi e sopravvivono da “rendita da sistema”. Non azzeccano i sondaggi e non azzeccano il meteo. I sondaggisti sono strapagati anche quando non c’azzeccano (oppure alterano i risultati).
Oggi è venerdì e scrivo da Roma, il sole splende ma le previsioni sono queste! Allora si possono risparmiare i soldi del meteo e mandarli tutti a casa. Ma non succede mai che chi non c’azzezza venga mandato a casa. Non vengono cacciati i sondaggisti, né i professori “spara grafici”, né i meteorologi, né gli scienziati, né la protezione civile, né i premier, né i banchieri. Inutili se non dannosi. Tutti continuano a sparare cazzate per magnare. Questo è il SISTEMA.
Da noi un Monti che non ha mai azzeccato una previsione in economia (della quale è Prof.) è diventato senatore a vita e premier, per “meriti di sistema”, un cretino. Ma non è il solo, tutti i nostri premier hanno sparato cazzate mentre hanno fatto peggiorare il paese. Nessuno ha mai pagato. Questo è il SISTEMA che privilegia chi è dentro e penalizza chi non lo accetta. Un sistema ci deve pur essere, il problema è questo sistema, dove chi sta dentro è la feccia del paese, che prospera da “rendita di sistema” a spese dei cittadini.
Nell’America più liberista non è proprio come da noi ma anche in America si è istaurato un SISTEMA che si perpetua automaticamente attraverso i mezzi di manipolazione di massa, che ne fanno parte e ne traggono vantaggio. L’America ha fatto danni a tutto il mondo ma nessuno ha mai pagato.
A chi entra nel sistema viene chiesto solamente di sostenerlo, non di essere bravo, né intelligente né efficiente. Il sistema garantisce la sopravvivenza e il benessere anche a un cretino, che deve avere uno stomaco forte per accettarlo, oppure non capire nulla. Più sei cretino più sei al servizio del sistema. Ma non c’è molto da capire del SISTEMA, chi ci sta dentro deve solo difenderlo.
Ora sembra che la gente, malgrado le manipolazioni di massa, stia prendendo coscienza del funzionamento del sistema e si stia rompendo i coglioni. Questa è la speranza, che tutti si sveglino, anche da noi.
Trump ha vinto principalmente perché è l’uomo “fuck the system”, infatti lo hanno votato anche le donne e gli immigrati. Il messaggio che è arrivato alla testa (o alla pancia secondo manipolatori per screditare i cosiddetti “populisti”) è “fuck the system”. Il suo programma non è “il fondamentale” della vittoria, e forse non verrà neppure totalmente attuato.
Fuck the system
La gente si è rotta i coglioni anche del "politically correct". Noi non siamo mai stati politically correct, abbiamo sempre detto pane al pane e vino al vino, senza ipocrisie.
Basta politically correct. Pane al pane e vino al vino anche da noi:
Fuck Renzi in the ass.
Lo “zero man” del sistema, rottamatore del paese, salvatore della casta criminale.
Carlo consiglia la Newsletter TOP SECRET sulla seduzione.
Chi, come, dove e quando sedurre: tutto quello che bisogna sapere, e che nessun altro al mondo vi può dire.
(Venerdì 11 Novembre 2016)
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